Luca De Meo (attualmente in forze al Gruppo Vw), artefice della rinascita del marchio Abarth dopo l’insulto della Fiat Stilo Abarth JTD, ha risvegliato il marchio dello scorpione. Ha creato la 500 Abarth che tanto successo sta avendo nel mondo (anche se le numerose serie speciali che continuano a essere prodotte denunciano una carenza di idee; a Ginevra 2011 è stata presentata la Fiat 500 Coupé Zagato: che fine ha fatto?).
Oggi la coerenza s’è un po’ distratta e si riesce a proporre un “tuning del tuning“. Resta il fatto che la 500 G-Tech RSS Le Mans eroga 215 Cv a 5400 giri e 315 Nm a 3300 giri. Con questi dati, la piccola berlina italiana scatta sullo 0-100 6,6 sec e da 0-200 in 25,6 sec. La punta massima è di 226 km/h.
Dal punto di vista meccanico è presente una frizione rinforzata, differenziale autobloccante, assetto modificato e ruote alleggerite.
Esteticamente l’elemento che risalta è il doppio scarico posteriore, il GT550ST, dotato di valvole che agiscono su sound e contropressione.