Abitudine mortale alla guida: lo fa il 70% degli automobilisti | Smettila adesso
Tutti al volante abbiamo delle abitudini che ci sembrano innocue ma che in realtà rappresentano un enorme rischio.
Chi non si è mai distratto alla guida? Purtroppo è qualcosa che succede spesso e, in alcuni casi, può portare a incidenti anche gravi.
Per distrarsi mentre si guida ci vuole poco: il cellulare che suona, qualcuno o qualcosa che cattura la nostra attenzione in strada e in un attimo abbiamo distolto gli occhi e la mente dal traffico.
Questi comportamenti sono molto pericolosi e andrebbero ridotti il più possibile. Se tutti fossimo più attenti, il numero di incidenti calerebbe di molto.
Sono gli stessi automobilisti ad ammettere che si distraggono spesso alla guida. Riconoscerlo è il primo passo per superare questa abitudine, anche se non è semplice.
Brutte abitudini alla guida
Quando pensiamo alle brutte abitudini mentre si guida il nostro pensiero va subito al cellulare o ad altre distrazioni. Sicuramente venire distratti dall’uso del cellulare o di altri dispositivi elettronici, oppure anche da un volume di musica troppo alto, può essere molto pericoloso quando si guida. Il 77% degli italiani ha affermato di essere distratto durante la guida dal cellulare o da altri dispositivi del genere.
A volte ci possono distrarre anche i discorsi dei passeggeri; per quanto sia bello avere compagnia quando si guida, l’autista dovrebbe sempre mantenere la giusta attenzione alla strada e non farsi distrarre da chi si trova al suo fianco. Anche i passeggeri hanno la loro dose di responsabilità: per garantire che l’autista non si distragga, devono evitare schiamazzi e devono rimanere seduti ai propri posti. C’è poi un altro motivo per cui chi guida potrebbe distrarsi, ed è molto difficile da contrastare.
Il mind wandering: l’abitudine che mette in pericolo
Mind wandering si traduce letteralmente con “il vagare della mente” e indica il fenomeno di pensare ad altro mentre si guida. I pensieri possono riguardare le preoccupazioni quotidiane, come il lavoro o la famiglia, il futuro o il passato, ma possono anche essere pensieri creativi e stimolanti. Il mind wandering in auto può aumentare il rischio di incidenti stradali: quando si pensa ad altro, si è meno concentrati sulla strada e si è meno in grado di reagire rapidamente ai pericoli.
Tutti lo abbiamo fatto almeno una volta, ma se dura a lungo può essere molto rischioso. Per ridurre il mind wandering in auto è meglio evitare di guidare quando si è stanchi, stressati o distratti e fare delle pause frequenti per riposarsi e sgranchirsi le gambe. Leggere per sbaglio una notifica del cellulare può far vagare la mente per pensieri strani, perciò il consiglio è di spegnere il cellulare e altri dispositivi elettronici prima di guidare. Infine, è opportuno guidare in modo rilassato e non affrettato, mantenendo l’attenzione sul traffico.