Addio autovelox: un trucco facile e legale per non prendere mai più la multa
Venire sanzionati è ormai quasi del tutto scontato per molti guidatori, ma ora possiamo dimezzare le probabilità con un semplice gesto.
Le multe diventeranno molto più salate da quando entrerà in vigore il nuovo disegno di legge sulla sicurezza stradale presentato da Matteo Salvini lo scorso 27 giugno in Consiglio dei ministri. Una delle proposte che più ha lasciato di stucco è stata il fatto che la patente potrà essere sospesa al primo accertamento di infrazioni molto comuni.
Tra questa, c’è l’infrazione più tipica messa in atto da ogni automobilista almeno una volta nella sua vita, vale a dire superare il limite di velocità concesso. Fino ad ora, questa violazione prevedeva la sospensione della patente solo se si superava il limite di oltre 40 km/h. Invece, da quando entrerà in vigore il nuovo Codice della Strada basterà andare oltre solo di 10 km/h per avere la patente sospesa per un determinato tempo.
I conducenti sanno bene quanto il piede prema facilmente sull’acceleratore, soprattutto se ci ritroviamo a guidare su una strada rettilinea, senza ostacoli o altre auto all’orizzonte. Tuttavia, dobbiamo essere sempre attenti e vigili durante la marcia, perché non si sa mai che cosa può sbucare all’improvviso sulla strada. Inoltre, possono esserci dei dispositivi che rilevano la velocità.
Gli autovelox sono nascosti un po’ dappertutto e se veniamo beccati a guidare oltre i limiti consentiti, le conseguenze saranno costose. Fino a quando la normativa resterà invariata, chi supera il limite di velocità di 60 km/h si becca una multa di massimo 2170 euro di giorno e 2810,67 euro di notte.
Conseguenze del superamento dei limiti di velocità
Inoltre, la patente di guida viene sospesa se superati i 40 km/h e vengono decurtati anche 10 punti dalla patente. Invece, per chi supera il limite massimo di 60 km/h, le sanzioni possono arrivare ad un massimo di 3382 euro di giorno e 4382,67 euro di notte. In questi casi, la sospensione della patente di guida può arrivare fino a 12 mesi.
Anche se gli autovelox dovrebbero essere chiaramente segnalati e posizionati bene in vista, i guidatori sanno perfettamente che non è quasi mai così. Tuttavia, esiste un metodo per scoprire dove si trovano grazie al fatto che ci troviamo in un’era molto digitalizzata ed high-tech. Un rimedio abbordabile da tutti.
Come evitare le multe degli autovelox
Basta possedere uno smartphone e un piccolo dispositivo che si collega a questo tramite un App chiamata Saphe Drive Mini. Questo rimedio collega il nostro cellulare ad un piccolo segnalatore di autovelox attraverso il Bluetooth ed è in grado di captare ogni tipo di dispositivo di rilevamento di velocità, rimanendo sempre aggiornata.
L’applicazione è disponibile per iPhone e smartphone Android e fornisce informazioni in tempo reale sullo stato della strada che stiamo percorrendo, incluse le postazioni degli autovelox. Gli utenti possono segnalare gli autovelox alla community, contribuendo all’aggiornamento del database dell’app. Il costo è pari a 69 euro, non proprio regalato ma molto meno dispendioso rispetto ad una multa presa perché non abbiamo visto l’autovelox.