La nuova Volvo S90 è molto di più di una “semplice” automobile nuova: è parte fondamentale del processo di rilancio, rinnovamento e rafforzamento del brand, iniziato 5 anni fa e costato, fino a oggi, 11 miliardi di dollari di investimento.
L’S90 rappresenta l’intenzione della Casa svedese di entrare di prepotenza nel segmento delle berline di lusso con un prodotto di grande prestigio in termini di tecnologia, comfort e sistemi attivi di ausilio alla guida (che Volvo ormai definisce, con riferimento alla S90, “semi-autonoma”).
Sulla scia della tradizione Volvo, la S90 propone un prodotto caratterizzato da due caratteristiche fondamentali: design marcatamente “svedese” con volumi di stile “geometrico” e un’attenzione speciale al tema della sicurezza. Questo in osservanza dell’obbiettivo Vision 2020, in base al quale nel 2020 verrà raggiunto un tale livello di sofisticazione nelle vetture Volvo da poter evitare al 100% incidenti mortali o gravi a bordo di una vettura del brand.
Tra i sistemi che implementano questa nuova capacità di garantire maggiore sicurezza c’è, innanzitutto, il Pilot Assist, dispositivo che corregge automaticamente la traiettoria, agendo sullo sterzo, imponendo all’auto di rimanere entro le linee di demarcazione della carreggiata. Il sistema City Safety, invece, rileva la presenza di animali di dimensioni “importanti” producendo un segnale acustico d’avviso e, all’occorrenza, azionando l’impianto frenante.
La Volvo S90 entrerà in commercio con tre motori: alla base la T5 con motore turbo, la versione T6 con motore 2 litri sovralimentato, e il modello con unità ibrida plug-in T8.