Aprilia Concept 75

La Aprilia Concept 75 è la risposta di due appassionati di design, Michele Di Mauro e Claudio Piccioli, alla strategia del marchio Lancia degli ultimi anni, secondo loro protesa verso quella che definiscono una “signorilità soporifera e priva di ogni appeal, poi delegandone il marchio a infelici operazioni di re-badging il cui destino è scritto prima ancora di cominciare“.

Lanciata nel 1937, la Lancia Aprilia fu un’auto innovativa, per certi versi sconcertante: porte con apertura a libro, motore V4 da 1.350 cc,  sospensioni posteriori (brevettate) a ruote indipendenti, forme compatte ma grande spazio interno, cx di 0,47.

I due designer, formatisi presso la Pininfarina, il Centro Stile Alfa Romeo e Lamborghini E.V. hanno fondato lo studio GetShaped e hanno ricreato una Lancia Aprilia “neoclassica“, ricalcando il progetto originale per portarlo nel nuovo millennio. Basata, teoricamente, sulla nuova Delta, la Aprilia Concept 75 ha passo e carreggiate allargate.

Le linee sono più tese, e le superfici vetrate molto più ampie. Eppure ripropone riesce a riproporre lo stile a “barca rovesciata” e tutti i temi stilistici della sua progenitrice: frontale imponente, spina dorsale che percorre tutta la vettura fino in coda, pedane laterali, gocciolatoi laterali, porte con apertura a libro.