L’Arcadia 100, lungo fuori tutto 31,06 metri con una larghezza massima di 7,75 metri, ha uno scafo semiplanante di tipo NPL grazie al quale, unitamente a una sovrastruttura leggera in GRP, assicurerebbe buona tenuta in mare, riduzione del rumore, buon comfort e prestazioni efficienti a potenza limitata.
Lo scafo è realizzato in vetroresina (rinforzata con resina vinylester per i 3 strati esterni), le murate sono in PVC inframezzati con fibra di vetro mentre le verande sono in acciaio.
La versione base dello yacht (2 le proposte da 4 o 5 cabine) consente di accogliere massimo 8 ospiti e 5 persone dell’equipaggio.
Prevede a centro nave, sul ponte inferiore e sviluppata a tutto baglio, la suite armatoriale che, in alternativa, può essere posizionata sul ponte principale che aprirebbe direttamente sul sun-deck privato trasformabile a prua in dinette. La cabina VIP è collocata a prora mentre a provia ci sono due cabine doppie gemelle.
L’ampio living, con salone e sala da pranzo, si trova sul ponte principale e, grazie all’impiego di vetrate verticali in cristallo e pannelli solari sul soffitto, è particolarmente luminoso.
Prendendo spunto dal mondo automotive, il fly-bridge si può trasformare in un terzo ponte coperto protetto da finestrature laterali che possono essere sollevate elettricamente fino a incontrare l’hard-top. Dalle sembianze di una “serra” sul ponte, questa soluzione permette di sfruttare l’upper deck sia nelle giornate assolate sia in quelle piovose.
Il terzo ponte è attrezzato con la timoneria, un salone con divani e tavolini, un wet-bar ed esternamente a poppa con una terrazza solarium.
Da evidenziare, per ottenere ponti su di un unico livello consentendo una più agevole circolazione a bordo, l’assenza di step o gradini.
L’Arcadia 100 monta due motori MAN V8 da 1.000 HP ciascuno che garantiscono una top speed di circa 18 kn (circa 33,3 km/h) e un’andatura di crociera di 16 kn (circa 29,6 km/h per 230 litri/h).
La produzione elettrica è affidata agli ampi pannelli solari in vetrocamera che caratterizzano la quasi totalità della sovrastruttura. Ciascun pannello contiene il Krypton, gas che assicura un alto coefficiente termo-isolante (fino a 18° di raffreddamento termico tra le temperature interne ed esterne), al pari di un muro di mattoni di 20 cm.