Attenzione: cambiano tutti i limiti di velocità, batosta per gli automobilisti | Multe dolorose
Quando si guida, bisogna rispettare minuziosamente i limiti di velocità, perché questo ci garantisce maggiore sicurezza.
I limiti di velocità sono imposti per garantire la dovuta sicurezza durante la marcia sia del guidatore che degli altri utenti della strada, siano essi altri automobilisti o pedoni. I limiti di velocità servono anche a prevenire gravi incidenti stradali ed anche a ridurne il numero. Quando si viaggia a velocità ridotta, la distanza di frenata è minore e si ha maggior controllo della propria macchina.
Quindi, in caso di emergenza, il guidatore ha più possibilità di evitare una collisione o riesce a ridurre l’entità dei danni provocati da un’incidente. Se si superano i limiti di velocità imposti, il tempo di reazione diminuisce drasticamente, facendo aumentare di molto il rischio di incidenti gravi e letali.
I limiti di velocità sono imposti in base alla conformazione delle strade di una città, alla conformità delle normative di sicurezza stradale, alla presenza di ciclisti e pedoni e ad altre condizioni specifiche. I limiti di velocità servono per aumentare la sicurezza e garantire un flusso di traffico efficiente.
Da pochi giorni, una città italiana ha deciso di rivoluzionare i suoi limiti di velocità, dando l’esempio a tutte le altre città del Bel Paese. Il luogo in questione è Bologna ed ha scelto di adottare misure molto restrittive in materia di limiti di velocità, per garantire una maggiore sicurezza nell’ambito stradale sia per gli automobilisti che per i pedoni.
I nuovi limiti di velocità a Bologna
A partire dal 1º luglio scorso, a Bologna il limite massimo di velocità è passato dai noti 50 km/h ai più restrittivi 30 km/h. questa scelta è stata fatta nell’ambito di un progetto molto ambizioso volto a migliorare la sicurezza stradale e diminuire il numero degli incidenti. Questo cambiamento ha anche richiesto un’ingente quantità di denaro. Stiamo parlando di ben 24 milioni di euro.
Questa enorme somma di denaro è stata spesa per aggiornare la segnaletica stradale ed implementare un servizio di un sistema di rivelazione della velocità. I guidatori bolognesi avranno un periodo di prova della durata di 6 mesi, per abituarsi ai nuovi limiti di velocità e gestire e modificare il loro stile di guida.
Le reazioni dei cittadini
Soltanto a partire dal 1º gennaio 2024, chi non rispetterà i nuovi limiti di velocità imposti fino a 30 km/h riceverà una sanzione. Ma nel periodo di prova, gli errori sono concessi. Anche se sarebbe meglio abituarsi fin da subito a rimanere entro i 30 km/h. dopo questa decisione, non sono mancate le numerose critiche esposte al sindaco e alla sua giunta.
Molto cittadini sono preoccupati che questi nuovi limiti di velocità congestionino ancora di più il traffico. Ma altrettanti abitanti di Bologna si sono detti felici e fiduciosi per questa nuova regola, sperando che i nuovi limiti di velocità aiuteranno i guidatori ad essere ancora più prudenti del solito per impedire ulteriori tragedie stradali. Bologna è stata il modello per l’Italia ed altre città seguiranno il suo esempio.