Attenzione: se non si legge bene la targa dell’auto arrivano sanzioni pesantissime
Targa dell’auto sporca e illeggibile? Correte subito ai ripari o dovrete affrontare pene molto severe e pagare multe salate.
La targa è ciò che identifica la nostra macchina ed è fondamentale che sia visibile quando circoliamo. La legge prevede delle pene molto severe e multe anche salate se non si provvede a tenerla pulita e visibile.
Pensate che le prime targhe risalgono alla fine del 1800 ed erano targhe comunali. Furono introdotte per tutti i velocipedi, ovvero gli antenati della biciclette. Le prime automobili invece portavano le targhe sulla fiancata sinistra.
All’inizio l’identificativo era composto da un numero rosso, indicativo della provincia, e poi un numero seriale in nero. La regola valeva sia per le autovetture che per le moto. In seguito la disposizione cambiò e il numero seriale venne messo per primo, mentre la provincia venne espressa con la sigla in lettere.
Questo modello di sigla venne mantenuto per decine di anni, fino a che, nel 1994, venne introdotto il metodo di emissione centralizzata: i caratteri contenuti nella targa non sono più in relazione con alcuna provincia.
Le targhe oggi
Oggi il sistema targhe è rimasto sostanzialmente quello del 1994, con emissione centralizzata, ma è cambiato un po’ l’aspetto delle targhe: ci sono due strisce a fondo azzurro alle estremità. Quella a sinistra contiene il simbolo dell’Unione Europea, mentre quella a destra contiene le due ultime cifre dell’anno di prima immatricolazione e la sigla provinciale.
Questa stessa suddivisione vale anche per i ciclomotori. Che siano autovetture o ciclomotori, tutti i veicoli devono essere dotati di targa per circolare e i proprietari devono assicurarsi che sia sempre ben visibile e mai sporca. La targa viene usata come identificativo ed è molto importante in caso di sinistro.
Targa auto, attenzione alle multe
L’articolo 102 del Codice della Strada specifica che i dati di immatricolazione delle targhe devono essere sempre leggibili. La targa deve essere sempre visibile e mai rovinata in modo che cifre o caratteri siano ben riconoscibili anche dai sistemi di riconoscimento automatico come gli autovelox. Secondo lo stesso articolo, in caso di deterioramento e di dati illeggibili, l’intestatario della carta di circolazione deve richiede una nuova immatricolazione del veicolo.
Le sanzioni per targhe illeggibili non sono affatto leggere: le multe vanno dai 41 ai 168 euro e si rischia anche il fermo amministrativo per tre mesi. In caso di recidiva, scatta la confisca del mezzo. La situazione peggiora se ci si presenta alla revisione con targa fatiscente: la multa arriva fino a 639 e può avvenire la confisca del libretto. Per la sostituzione della targa è sufficiente rivolgersi alla motorizzazione, alle delegazioni ACI o un’agenzia di pratiche automobilistiche.