La questione è tornata in auge recentemente. Si parla di una visita di dirigenti Audi allo stabilimento di Cassino nell’ambito di una ripresa dei colloqui che potrebbero portare alla cessione della Casa del Biscione al Gruppo tedesco.
Alfa Romeo abbandonata a se stessa
Il Gruppo FIAT non ha più investito in nuovi modelli Alfa Romeo dopo la Giulietta. L’unica attività ufficiale al di fuori della produzione di vetture stradali, attualmente, è la partecipazione delle vetture del Museo Storico di Arese (attualmente chiuso, ufficialmente per ristrutturazione) a importanti manifestazioni di settore: Mille Miglia, Goodwood Festival of Speed ecc.
Le vendite Alfa Romeo sono in caduta libera, dell’Alfa Romeo 4C non si parla più. La sensazione degli ultimi mesi è che il management del Lingotto stia lasciando lentamente morire il marchio del Biscione.
Accordo già concluso?
Il totale disinteressamento verso l’Alfa (e, d’altro canto, i grandi progetti verso Maserati e la “discreta” attività del marchio Lancia) lascia presupporre che questa potrebbe essere una strategia ben precisa.
Secondo una voce interpellata da 0-100, molto attendibile, in realtà lo scenario sarebbe ben oltre le semplici visite di cortesia. L’accordo sarebbe già in essere. Alfa Romeo starebbe lavorando alla chiusura dei propri contratti con i fornitori e alla gestione dei rapporti con i sindacati ma, di fatto, un accordo di base già ci sarebbe.
Audi dispone già di menti “italiane” (Walter de Silva e Luca de Meo) che saprebbero come lavorare per il marchio Alfa. E secondo alcuni, sarebbe anche già pronta la gamma motori. Come ad esempio il boxer 4 cilindri che dovrebbe equipaggiare la Porsche “Baby” Boxster di cui si parla da tempo.