Auto Cinesi: queste sono le migliori per gli italiani | Costano davvero pochissimo

Sul mercato europeo e italiano dell’auto, si sono fatti strada nuovi protagonisti che competono a suon di nuovi modelli e a basso costo.

Le conseguenze della transizione a una mobilità green e a impatto zero, hanno sicuramente cambiato lo scenario dell’industria e del mercato automobilistico nel Vecchio Continente.

La nuova tecnologia dell’elettrico ha inevitabilmente fatto strada a nuovi concorrenti con cui le case automobilistiche europee devono far i conti.

Stiamo parlando dei competitor cinesi, che hanno importato sul mercato dell’auto nostrano modelli all’altezza, sempre più presenti sulle strade anche italiane.

E spesso la scelta del cliente ricade su quest’ultime. Il perché sta proprio nei punti di forza di questi modelli.

I nuovi concorrenti del mercato dell’auto europeo

La concorrenza dei marchi automobilisti cinesi fa leva sulla ricca offerta di modelli a disposizione, sulla dotazione di bordo completa e altamente tecnologica e soprattutto sul prezzo invitante, costano davvero poco. E rispetto al passato, la fiducia degli acquirenti sembra essere aumentata.

Si tratta di modelli che provano un ottimo rapporto qualità-prezzo, migliorate anche nella fattura, nei materiali e nella sicurezza. Vediamo quali sono dunque le auto cinesi più interessanti e partiamo da una delle più conosciute e anche delle più presenti sulle strade.

I modelli cinesi più interessanti, tra tecnologia e prezzi bassi

Si tratta della MG 3, un marchio inglese ma di proprietà della cinese Saic e lì infatti prodotta. Disponibile in versione full-hybrid, sembrerebbe adattarsi bene alle caratteristiche urbane con un motore da 194 cv, cambio automatico e un prezzo niente male, a partire da 19.990 euro. Sempre low cost la Leapmotor T03, che parte invece addirittura da un costo inferiore, da 18.900 euro.

Molto ridotta nelle dimensioni, adatta al trasporto di 4 passeggeri, questa citycar completamente elettrica, nonostante il prezzo, mette a disposizione del cliente molte dotazioni di serie. Forse le prestazioni del motore da 95 cv sono un po’ ridimensionate, ma ottime per la città. Si sta facendo invece conoscere da poco, la crossover coupé compatta Omoda 5. Disponibile sia nella versione benzina con un 1.6 147 cv, che in quella elettrica, da 204 cv e 62 kW per la batteria.

Molto curata nei dettagli e nell’estetica degli interni, unico neo forse il bagagliaio ridotto nelle dimensioni. Cosa invece sorprendente per il cliente è l’estensione di garanzia della durata di sette anni o 150.000 km. Prezzo di partenza 27.900 euro. Anche la più famosa BYD, con la sua Atto 3 punta sulla ricchezza e l’innovazione dell’equipaggiamento di serie e sulla sicurezza a bordo: un crossover elettrico che infatti ha conquistato le 5 stelle del crash test dell’Euro NCAP.

Disponibile con un motore elettrico da 204 cv e una batteria da 60,48 kW agli ioni di litio, BYD Atto 3 ha un prezzo di partenza di 38.790 euro. Una novità, potrebbe invece essere la Forthing T5, che avrebbe anche un costo minore.Uno stile che sicuramente colpisce, di produzione del marchio cinese Dongfeng, questo modello che parte da un costo di 32.900 euro, è disponibile nella versione benzina, full hybrid e addirittura GPL