Auto nuova, questi modelli sono maledetti: conto sempre in rosso per la manutenzione | Evitale a gambe levate
Scegliere un’auto non è solo una questione estetica, ma una valutazione di tanti fattori e questo modelli sono risultati una spesa folle.
Scegliere un’auto non è solo una questione di aspetto esteriore e design accattivante. È un investimento ponderato che va al di là dell’attrattiva visiva, richiedendo un’analisi approfondita di vari fattori per evitare che certi modelli si trasformino in una spesa folle nel tempo.
Tra le considerazioni più importanti, il costo complessivo di possesso dell’auto gioca un ruolo cruciale. Oltre al prezzo di acquisto, ci sono altri aspetti da valutare attentamente la svalutazione dell’auto per il fatto che alcuni modelli perdano il loro valore più rapidamente di altri, portando a una perdita economica significativa nel lungo periodo.
Inoltre, i costi di manutenzione possono variare notevolmente tra i diversi modelli di auto, sommato al consumo di carburante. Auto con un minor consumo possono risultare meno costose da mantenere nel tempo, risparmiando sulle spese di carburante.
Per una scelta studiata, esistono diversi studi e ricerche condotte da istituti di settore che analizzano i costi di possesso a lungo termine di vari modelli. Questi studi forniscono dati preziosi sul costo effettivo di possesso, tenendo conto di tutti i fattori menzionati precedentemente.
Come scegliere un’auto
Scegliere l’auto giusta va oltre il design e le prestazioni: le spese di manutenzione possono incidere notevolmente sul budget a lungo termine. In particolare, per una scelta ponderata è importante considerare il tipo di motore che può influenzare notevolmente i costi di manutenzione. I motori diesel, sebbene efficienti, richiedono spesso una manutenzione più costosa rispetto ai motori a benzina. Inoltre, i motori turbo possono comportare spese aggiuntive rispetto ai motori aspirati.
Ogni auto ha, poi, un piano di manutenzione specifico. Alcuni modelli richiedono interventi più frequenti, aumentando i costi nel tempo. Prima di acquistare, è cruciale esaminare questo piano e valutare se si è disposti a investire nelle necessarie operazioni di manutenzione.
Quali modelli evitare assolutamente
Oltre a questi aspetti determinanti per una scelta consapevole, bisogna poi tenere presente altri elementi, di fondamentale importanza per ridurre al minimo queste spese. Per esempio, non è una banalità ma la scelta va studiata a partire dal marchio e dal modello dell’auto, che giocano un ruolo cruciale nelle spese di manutenzione.
Alcuni come Toyota e Honda sono famosi per la loro affidabilità e costi di manutenzione contenuti, stimati intorno ai 5.500 euro all’anno. Al contrario, modelli di lusso come BMW e Mercedes potrebbero richiedere spese annuali che possono raggiungere rispettivamente i 17.800 euro e i 12.900 euro.