Auto: quello che respiri nell’abitacolo ti sta intossicando | Dettaglio letale

L’aria irrespirabile in auto è un pericolo per una guida in totale sicurezza, oltre che per la propria salute: ecco cosa succede.

Quando si pensa alla sicurezza stradale, spesso ci concentriamo sulla manutenzione del veicolo, sul rispetto delle regole del codice della strada e sull’attenzione al volante, tralasciando alcuni importanti e, se vogliamo vitali, particolari.

Infatti, nella grande maggioranza dei casi un aspetto che viene spesso trascurato della guida sicura è la qualità dell’aria che respiriamo all’interno dell’abitacolo dell’auto. Contrariamente a quanto si possa pensare, l’aria all’interno dell’auto può essere più inquinata di quella all’esterno, e questo può avere conseguenze negative sulla nostra salute.

L’inquinamento dell’aria nell’abitacolo dell’auto è noto come “inquinamento dell’aria in microambiente” può essere dovuto a una serie di diversi fattori, tra cui le sostanze nocive emesse dal motore, o i rivestimenti dei sedili, il cruscotto e i tappetini, che possono rilasciare composti organici volatili (COV) nell’aria dell’abitacolo.

Questi COV possono causare irritazione delle vie respiratorie e contribuire alla formazione di inquinanti atmosferici. Gli interni delle auto, dunque, possono diventare un terreno fertile per la crescita di batteri e la concentrazione di allergeni come polvere e peli d’animale. Diventa essenziale, allora, adoperare delle soluzioni efficaci e una in particolare.

Combattere l’aria cattiva in auto

Le azioni che compiamo all’interno della nostra auto, dunque, possono influire significativamente sulla nostra salute e sulla nostra sicurezza. Tra le cose più importanti da tenere in considerazione in questo ambito è il tasto per il ricircolo dell’aria. Nonostante possa sembrare uno dei comandi più semplici all’interno dell’auto, il suo uso improprio può avere conseguenze significative sulla nostra salute. La caratteristica principale di questo pulsante è la sua capacità di sigillare ermeticamente l’aria all’interno dell’abitacolo dell’auto. Questa funzionalità può rivelarsi vantaggiosa in alcune situazioni, ma in altre può rappresentare un rischio per la salute.

Il ricircolo dell’aria in auto può essere utile in alcune situazioni, ma bisogna utilizzarlo con discernimento. Nelle auto moderne, spesso esistono sistemi automatizzati per gestire questa funzione, ma in molte auto è ancora presente il tasto per il ricircolo dell’aria. In estate, quando fa molto caldo e si accende l’aria condizionata, è consigliabile attivare il ricircolo dell’aria per impedire all’aria calda esterna di entrare nell’auto, il che aumenterebbe il consumo di carburante. Tuttavia, è importante disattivare questa funzione una volta raggiunta la temperatura desiderata.

Attenti al tasto di ricircolo dell’aria: conseguenze gravi

Evitare di utilizzare il ricircolo dell’aria per lunghi periodi è fondamentale poiché respirare sempre la stessa aria all’interno dell’auto può essere dannoso per la salute. Inoltre, in inverno, quando si accende il riscaldamento dell’auto, non si dovrebbe mai attivare il ricircolo dell’aria, poiché ciò potrebbe causare l’appannamento dei vetri, compromettendo la visibilità sulla strada.

Inoltre, ci sono due comportamenti da evitare riguardo all’uso dell’aria condizionata in auto. Primo, è vietato tenere il motore acceso con l’aria condizionata attivata quando l’auto è ferma, poiché ciò comporta inquinamento e può portare a multe. È preferibile tenere i finestrini aperti per raffreddarsi. Secondo, bisogna evitare di dirigere direttamente il getto d’aria fredda su di noi quando si ha molto caldo, poiché ciò può causare raffreddori e problemi reumatici. È meglio indirizzare l’aria fresca in modo indiretto per evitare questi rischi.