Autostrade, adesso controlla la data: multe da 330€ per i distratti | Ti tolgono anche le mutande
Le autostrade sono comodissime per gli spostamenti ma adesso devi controllare bene la data o prendi la multa.
In un mondo in cui la tecnologia svolge un ruolo cruciale per garantire la sicurezza stradale, è fondamentale che i conducenti comprendano e rispettino le leggi del traffico. Gli autovelox, le onnipresenti telecamere di controllo della velocità sulle strade, fungono da guardiani delle normative stradali. Ma essi non servono soltanto a pizzicare le auto troppo veloci, ma possono essere impiegati in vari modi.
Alcune delle arterie più importanti del Paese sono ovviamente le autostrade, che ci consentono di spostarci di tanti chilometri rapidamente, ma chiaramente al costo di una tariffa. I lavoratori che percorrono quotidianamente l’autostrada hanno modo di abbonarsi al Telepass per usufruire di corsie preferenziali ai caselli autostradali, in modo da risparmiare sul lungo periodo in tempo e denaro.
Mentre alcuni potrebbero essere tentati di prendere scorciatoie ed evitare il pagamento dei pedaggi autostradali, è essenziale ricordare che responsabilità ricade sul conducente. Ignorare il Codice della Strada non solo mette a rischio la propria sicurezza, ma c’è da rimanere sempre aggiornati su tutto: ad esempio, la data di circolazione sulle autostrade.
Le conseguenze dell’ignoranza possono essere gravi. Proprio riguardo gli autovelox, possiamo ricordare che tutti i caselli autostradali sono dotati di telecamere che non solo calcolano la velocità, ma registrano i dati dell’auto al momento della sua entrata ed uscita dall’autostrada, lasciando poca speranza ai furbetti. Ecco la data a cui fare assolutamente attenzione.
Pagamento al casello saltato
Saltare i pagamenti dei pedaggi non è solo illegale, ma anche complicato. Per questo alcuni automobilisti scelgono di incolonnarsi sulle corsie del Telepass e passare al casello senza ritirare il biglietto, non pagando quanto dovuto. La polizia postale è sempre un passo avanti le infrazioni e aspetterà il pagamento per correggere la furbata.
La multa, infatti, non scatta immediatamente. Questo sarebbe un problema per gli automobilisti onesti che, per sincero errore, dovessero ritrovarsi senza denaro o carta di credito, oppure in caso di malfunzionamento del casello stesso. Si può infatti procedere senza pagare e saldare poi in un secondo momento, ma entro quando?
La scadenza per saldare il debito
Quando un conducente esce dall’autostrada senza saldare prontamente i pedaggi e senza un abbonamento Telepass, si apre una finestra temporale di 15 giorni per correggere la situazione. La mancata adesione entro questo lasso di tempo comporta multe salatissime che vanno da 85 a 338 euro, a cui si aggiunge la decurtazione di punti della patente.
Il periodo di grazie di 15 giorni rappresenta un’opportunità equa per i conducenti di adempiere ai loro obblighi ed evitare multe e sanzioni superflue. Il tentativo di risparmiare può infatti tramutarsi in un brutto ricordo che ci servirà di lezione e che non dimenticheremo molto presto.