BMW ha “dovuto” aumentare la capacità produttiva dell’impianto di Lipsia, dove si produce la BMW i3, da 70 a 100 esemplari al giorno. Dall’inizio della produzione (novembre 2013) il marchio tedesco ha costruito oltre 5.000 esemplari della piccola elettrica (con range extender optional), con una previsione di 20.000 esemplari prodotti nel 2014, esattamente il doppio di quanto inizialmente pronosticato.
Già lo scorso ottobre, qualche tempo prima che la produzione iniziasse, BMW dichiarò che il totale ordini fino a quel momento eccedeva 11.000 esemplari e che si iniziò subito a discutere la possibilità di aumentare da subito i ritmi di produzione.
Audi, il principale competitor di BMW, sta “correndo ai ripari” introducendo sul mercato numerose versioni ibride di modelli già presenti in listino.
BMW, però, sembra già un passo avanti: dal prossimo giugno debutterà in listino anche la supercar BMW i8, proposta al prezzo di 132.500 euro (362 Cv, 0-100 in 4″4, 250 km/h, 2,1 km/l, 37 chilometri in modalità elettrica).
Sia la BMW i3, sia la BMW i8 hanno il loro elemento innovativo più interessante nella scocca in fibra di carbonio, prodotta in partnership con SGL Carbon, azienda leader nella produzione di prodotti derivati dal carbone. Per soddisfare la domanda, BMW e SGL Carbon stanno costruendo un nuovo reparto produttivo per la produzione di scocche.
Fonte. Bloomberg