La BMW M1 del 1978 disegnata da Giorgetto Giugiaro potrebbe avere (finalmente) la sua degna erede ma bisognerà aspettare il 2016.
Si avvicinano, infatti, i 100 anni del marchio BMW e una nuova e definitiva versione di produzione della rediviva M1, auto iconica della produzione recente, potrebbe essere un degno modello celebrativo.
In un’epoca in cui il mercato dell’auto vive una profonda crisi, qualsiasi progetto è sottoposto a tutte le verifiche del caso prima di decidere. Sicché Norbert Reithofer, numero uno di BMW (che ha recentemente deciso che le prossime BMW Serie 1 e Serie 2 saranno a trazione anteriore o integrale per favorire le vendite), appare poco propenso a lanciare una possente coupé con motore 8 cilindri.
Gli fa da contraltare Friedrich Nitschke, capo di M GmbH, che caldeggia la nascita di una nuova M1, magari basata sulla scocca in fibra di carbonio e alluminio dell’imminente BMW i8 per accontentare le economie di scala.
Una delle riserve riguarda la denominazione del modello: potrebbe non chiamarsi nuovamente BMW M1 bensì BMW M8 (nome già utilizzato negli Anni 90 per una versione super-sportiva della storica BMW Serie 8, nata come prototipo ma mai deliberata).