Le speculazioni sul tema hanno sempre anticipato l’uscita di un nuovo modello della gamma M. Ma, come da copione, tutte le volte la realtà ha dovuto essere smentita. Le versioni più sportive della famiglia BMW, insomma, continuano a essere fedeli alla trazione posteriore, baluardo di una sportività nella sua forma più autentica.
Fino a oggi. Infatti le recenti dichiarazioni di Friedrich Nitschke, capo della divisione M GmbH di BMW produrranno un nuovo scenario che già da tempo caratterizza molti costruttori (Porsche utilizza la trazione integrale PTM sulle 911 Turbo, Cayenne e Panamera; Audi fa della sua trazione quattro, che equipaggia tutte le versioni S ed RS della gamma, un vanto tecnologico che dura da 30 anni; anche la stessa Mercedes si sta convertendo e sulle versioni AMG di CLS Class, E Class e S Class propone anche la versione con trasmissione integrale 4Matic).
La prossima generazione delle BMW M5 e M6, quindi, saranno equipaggiate con quattro ruote motrici, qualcosa che, in realtà, già avviene su alcuni modelli M, anche se è ancora “confinato” a un segmento di mercato ben preciso: le BMW X5 M e X6 M, infatti,
Friedrich Nitschke ha ulteriormente confermato che, seppure da lui stesso definita “straordinaria”, anche l’architettura a trazione posteriore delle BMW M3 e M4 è destinata a decadere in favore della trazione integrale.