BMW: per 25 anni marcisce del garage, ma il suo valore è inestimabile | Danno spropositato
Il collezionismo d’auto è un campo affascinante e complesso ma notizie come queste ci lasciano esterrefatti.
Il mondo del collezionismo di automobili è una fascia del collezionismo complessa da navigare. Vuoi per il grandissimo numero di vetture interessanti create nel corso dei decenni, vuoi per l’elevato costo dei pezzi singoli o la loro difficile reperibilità, essere un collezionista d’auto non è un hobby per i deboli di cuore.
A volte poi arrivano delle notizie che hanno veramente dell’incredibile e ci lasciano a bocca aperta, in senso negativo. Parliamo dei ritrovamenti di auto d’epoca in stato di totale abbandono, un “fenomeno” che negli ultimi mesi ed anni è in leggero aumento. La spiegazione è semplice: il collezionismo in generale è tornato alla ribalta ultimamente ed in tanti hanno scoperto che l’auto che tenevano gettata in un garage è in realtà un pezzo di valore.
Quando emergono queste notizie non possiamo fare a meno di pensare a cosa avessero per la testa i possessori di suddette vetture. Probabilmente questi si ritrovano con delle auto di diversi decenni precedenti, forse con qualche guasto da riparare – e sappiamo che questi problemi possono essere costosi per vecchie auto.
Per evitare di caricarsi l’onere delle spese di meccanico e rottamazione le auto vengono inizialmente messe da parte e rimangono poi dimenticate, passate di proprietà da padre in figlio e di fatto abbandonate.
La BMW abbandonata per 24 anni
L’ultima notizia del genere arriva dagli Stati Uniti, più precisamente da Cincinnati nello stato dell’Ohio, dove un’auto del marchio BMW è stata abbandonata per 24 anni fino a raggiungere uno stato di usura davvero disastroso. Il modello poi è davvero iconico ed ha fatto la storia del marchio tedesco per eleganza, prestazioni e tecnologie impiegate.
Si tratta di una BMW 3.0 CS, una vettura che già per il solo design è esemplificativa dell’affascinante moda di quegli anni. Auto del genere le vediamo più spesso in televisione che sulle strade. La BMW 3.0 CS è stata realizzata dal 1968 al 1976 in soli 30 mila esemplari, quindi è facile capire come un solo esemplare rovinato sia una grave perdita dal punto di vista di un collezionista.
Valore della vettura dimezzato
Il valore di una BMW 3.0 CS in buone condizioni è stimato attorno ai 50 mila euro, mentre quella a Cincinnati è stata infine venduta per 30 mila. Una cifra comunque considerevole, ma che è stata quasi dimezzata dallo stato dell’auto. Senza dubbio i costi di riparazione e messa a nuovo saranno stati ingenti da parte del compratore.
La BMW 3.0 CS in questione fu acquistata nel 1974 e lasciata a marcire in un garage nel 1999. Per gli anni Sessanta questa auto rappresentava eleganza con i suoi interni spaziosi e lussuosi, prestazioni grazie ad un propulsore da 170 CV a sei cilindri ed innovazione tecnologica con cambio sequenziale e freni a tamburo. Una vera chicca, che come le altre auto d’epoca nel mondo andrebbe preservata come fosse un’opera d’arte.