La Bugatti Veyron numero 400 è stata venduta. Si tratta dell’ultimo dei tre esemplari della miniserie dedicata a Jean Pierre Wimille nell’ambito del progetto Les Légendes de Bugatti (6 esclusive serie speciali di sole 3 unità ciascuna intitolate a personaggi chiave della storia del marchio francese).
Il tema è stato lanciato ufficialmente lo scorso agosto 2013 nei giorni del Concorso di Peeble Beach. Il primo modello, dedicato al pilota Bugatti Jean Pierre Wimille, è stato poi seguito dalla Veyron Grand Sport Vitesse Jean Bugatti. Lo scorso novembre Bugtti ha lanciato il terzo modello, intitolato Meo Costantini.
Bugatti, fondata nel 1909, ha chiuso l’attività all’inizio degli Anni 60. Nel 1998 l’azienda è stata acquistata dal Gruppo Volkswagen e l’allora Presidente del Board di sorveglianza Ferdinand Piech ha varato il colossale progetto Veyron.
Dopo un lungo, complesso e travagliato sviluppo (problemi di peso, problemi di raffreddamento, problemi di affidabilità), nel 2005 la Bugatti Veyron da 1.001 Cv è entrata ufficialmente in produzione.
Nel 2008 la gamma si è ampliata con la Veyron 16.4 Grand Sport, versione con lo stesso motore ma con tetto rimovibile tipo Targa.
Nel 2010 è entrata in produzione la Veyron Super Sport da 1.200 Cv e nel 2012 la sua versione Roadster, la Grand Sport Vitesse.
La Bugatti Veyron è attualmente in listino in 18 Paesi del mondo e si avvale di 30 tra dealer e partner per l’assistenza.
Come è stato recentemente evidenziato da Bernstein Research la Bugatti Veyron è venduta in perdita. Per stessa ammissione della Bugatti, infatti, questo progetto, fin dall’inizio ha voluto mostrare le enormi potenzialità del Gruppo Volkswagen-Audi.