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Calze da Neve o Catene: controlla questo dettaglio altrimenti rischi, anche se le hai a bordo

Catene da neve
Catene da neve (Pixabay)-0-100.it

L’utilizzo alternativo di calze o catene da neve, al posto delle gomme invernali, è valido e lecito ma occhio a controllare un dettaglio.

Con l’arrivo dell’inverno e soprattutto di neve e ghiaccio per strada, dotare l’auto di un equipaggiamento valido, è un obbligo per legge e per sicurezza. Un obbligo che però ha un costo particolarmente elevato, quello delle gomme invernali, a cui però c’è una soluzione lecita.

Usare le calze o le catene da neve? La domanda che potrebbe sorgere spontanea nel conducente che si trova a dover affrontare una strada innevata o ghiacciata da un rigido inverno: è meglio optare le per le une o per le altre? Si tratta come risaputo di due soluzioni alternative agli pneumatici invernali, previste dal Codice della Strada.

Sono entrambi legali, ma c’è un dettaglio che dovrai assolutamente controllare per assicurarti di non correre alcun genere di rischio, sia legato alla sicurezza, sia alla normativa. Potresti infatti incorrere in multe e sanzioni nonostante tu abbia rispettato le disposizioni, anche avendole a bordo.

Calze o catene da neve? L’importante è controllare un dettaglio

Quello che dovrai necessariamente verificare sulle catene o sulle calze da neve è la presenza dell’omologazione. Essa deve essere stata effettuata in Italia, che tra l’altro è stato uno degli ultimi Paesi in Europa ad adeguarsi alla norma UNI En 16662-1 del 2020, attraverso il Decreto Ministeriale del 2011, mediante il quale sia le catene che le calze da neve sono state considerate come DSA Dispositivi Supplementari di Aderenza.

Quindi, quando si acquistano sia catene che calze da neve, proprio in quel momento è indispensabile leggere attentamente l’etichettatura e a assicurarsi che siano a norma, per viaggiare senza correre alcun genere di rischio. Chi sceglie questi dispositivi sa di avere il vantaggio soprattutto del costo, rispetto per esempio alla dotazione delle gomme invernali. Essendo sostitutive, vanno conservate a bordo per lo stesso periodo per cui vige l’obbligo, dal 15 novembre al 15 aprile.

Un'alternativa alle gomme invernali
Un’alternativa alle gomme invernali (Pixabay)-0-100.it

Come non rischiare pur conservandole a bordo

Se un vantaggio può essere il prezzo molto più basso, e la loro efficacia soprattutto su neve appena caduta, sia catene che calze da neve hanno anche dei limiti. Uno svantaggio vero e proprio è quello di una velocità massima da rispettare quando sono montate agli pneumatici, massimo 50 km/h, come imposto della legge. L’altro limite, collegato direttamente alla sicurezza su strada, è che non hanno la stessa aderenza sul manto stradale e la stessa risposta delle gomme invernali.

Anche tra catene e calze da neve esistono delle differenze, anche se minime: le calze hanno un’efficacia minore sia degli pneumatici, come abbiamo appena detto, ma anche delle stesse catene, specie su asfalto ghiacciato, e se con le catene si può compiere qualche metro in più su strada non innevata, con le calze, molto più esposte ad usura, questo non è possibile.