Chi guida deve pagare anche per i danni del passeggero sconsiderato | Legge durissima

Il passeggero potrebbe far prendere la multa a chi sta guidando? È un dubbio comune che ha diverse sfaccettatura.

È assolutamente vero che ci sono dei comportamenti del passeggero che possono mettere a rischio la sicurezza stradale, non solo per la persona in sé, ma anche per gli altri utenti della strada.

Quindi in molti si sono chiesti, se in caso di fermo da parte della polizia, o di incidente, sia il passeggero a rispondere per i suoi illeciti o chi si trova al volante in quel momento.

Ci sono alcuni esempi che portano proprio il passeggero a essere causa di incidente e in altri casi che sia causa di infortunio e questi sono se il passeggero appoggia i piedi sul cruscotto impedendo la visuale completa al guidatore e se sempre il passeggero non utilizza la cintura di sicurezza.

Ma in questi casi, se la polizia ferma il veicolo o in caso di incidente è davvero chi è al volante responsabile del comportamento della terza persona che si trovava nella sua auto? Il discorso non è affatto semplice.

Il conducente rischia la multa per colpa del passeggero

In linea generale, nel caso in cui la polizia dovesse fermare un auto in cui il o i passeggero dovessero essere senza cintura, non sarà il conducente a prendere la multa, bensì, ne verranno emesse tante quante sono le persone che stanno infrangendo il Codice Stradale, ma in un caso invece sarà proprio il conducente a prendere la multa, ovvero se il passeggero è minorenne.

Un caso un po’ più complesso riguarda chi mette i piedi sul cruscotto, non esiste una legge esplicita che lo vieta, anche se è davvero pericoloso per la propria vita, ma in caso di incidente l’assicurazione non coprirà i danni visto che se il passeggero avesse tenuto una postura corretta sarebbero stati evitati. Ma anche il conducente è a rischio, infatti l’articolo 141 impone al chi guida di avere il totale controllo del proprio mezzo senza avere ostacoli e limitazioni, in caso contrario prenderà una multa dai 41 a 169 euro. Anche l’articolo 169, comma 4, del Codice della Strada sancisce che i passeggeri devono prendere posto in modo da non inficiare la guida, quindi niente piedi, gomiti e altro fuori dal finestrino, o sul cruscotto, in caso contrario la multa che scatta parte dagli 85 fino 338 euro e sarà a carico di chi ha commesso l’infrazione.

Se un un incidente il passeggero presenta danni o ferite chi paga?

Quando si tratta di incidente stradale, a subentrare nel risarcimento è sempre l’assicurazione del conducente, a prescindere dal fatto che abbia o meno ragione nella dinamica. Però c’è un ma, se viene determinato che le ferite del passeggero sono state causate da un comportamento scorretto del conducente allora lo stesso potrebbe subire un processo penale per il reato di lesioni.

Al contrario, però, anche il passeggero non è responsabile in alcuni casi delle violazioni di chi guida, i casi più noti sono, se è in atto una gara di velocità, il guidatore è ubriaco o sotto effetto di droghe, se il conducente scappa dopo un incidente senza prestare i primi soccorsi, se viola il Codice della Strada, se non ha l’assicurazione o la patente, in tutti questi casi non verrà mai attribuita la colpa anche al passeggero.