Codice della Strada: sorpasso auto-bici nuove regole stringenti | Perdi la patente
I nuovi aggiornamenti del Codice della Strada voluti dal Ministero dei Trasporti coinvolgono anche le modalità di sorpasso.
Gli ultimi mesi hanno visto la lente d’ingrandimento del governo, più nello specifico del Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, posarsi sul Codice della Strada. Alcuni tragici eventi accaduti nella Penisola hanno convinto e costretto l’esecutivo a prendere provvedimenti alle regole stradali in modo da garantire più sicurezza per tutti.
Fra questi provvedimenti c’è stato l’indurimento delle sanzioni in caso di infrazioni come il mancato rispetto dei limiti di velocità e la guida sotto stato di alcol o stupefacenti, ma anche delle restrizioni destinate ai neopatentati che, se il testo passerà, dovranno aspettare tre anni (invece di uno) per guidare auto sopra la soglia di una determinata cilindrata.
Le soluzioni proposte riguardano anche misure precauzionale e non solo reazionarie, in quanto il Ministero vorrebbe organizzare corsi sulla sicurezza stradale sia per giovani automobilisti che per gli esperti, che elargirebbero punti patente in cambio della partecipazione. Un modo smart per attirare gli utenti in questione ed impartirgli l’importanza della sicurezza e delle regole quando si è al volante.
Questi aggiornamenti puntano a proteggere tutti, non solo automobilisti. Gli utenti della strada infatti sono anche pedoni o ciclisti, che più di un’auto sono esposti a pericoli gravi in caso di incidenti. Per salvaguardare proprio i ciclisti si sta ragionando su una modifica all’articolo 148 del Codice, quello dedicato ai sorpassi.
La nuova normativa sul sorpasso dei ciclisti
La modifica al testo dell’articolo 148 predispone nuove regole in caso di sorpasso di un ciclista al fine di garantire una sicurezza maggiore ad entrambi gli utenti coinvolti. Chiaramente in un incidente fra auto e bicicletta quest’ultima sarà quasi sempre quella più a rischio, quindi la misura introdotta punta a regolare il comportamento dell’automobilista per tutelare il ciclista.
La distanza fra auto e bici dovrà essere di almeno 1 metro e mezzo durante i sorpassi. Questa distanza non è casuale e tiene conto della differenza di dimensioni e stabilità dei due mezzi di trasporto. Anche se un’auto non colpisce una bici infatti può comunque causare disturbo sufficiente a destabilizzare il ciclista.
Come e quando entra in gioco questa norma
Ovviamente applicare tale regola non è facile. Nessuna forza dell’ordine può calcolare esattamente la distanza matematica fra un’auto e una bici durante un sorpasso, quindi il giudizio – e le eventuali sanzioni o il ritiro della patente in caso di sinistro – saranno largamente affidate al buonsenso.
Questo cosa significa? Che chi guida dovrà tenere a mente la regola e applicare la dovuta prudenza in fase di sorpasso (parliamo sia dell’automobilista che del ciclista), e le forze dell’ordine dovranno prendere in considerazione anche la larghezza della strada o altri fattori. L’importante è che la manovra venga effettuata con rispetto della sicurezza per tutti gli utenti della strada.