Codice della strada: vietato caricare le bici in auto | Fioccano multe carissime

Un minimo dettaglio può compromettere per sempre la guida di una persona, quindi prestate attenzione ai particolari.

Con l’inizio delle vacanze estive, molti italiani hanno inforcato la macchina e sono partiti all’avventura, caricandosi di bagagli ed accessori utili per i loro giorni di completo relax estivo. Tuttavia, quando decidiamo di riempire la macchina di molti oggetti e valige, dobbiamo prestare attenzione a come questi vengono posizionati.

Prestate una maggiore attenzione soprattutto quando caricate in auto le vostre biciclette. L’utilizzo di un portabiciclette è una scelta eccellente per trasportare le vostre bici in maniera sicura e comoda per tutto il viaggio. Tuttavia, dovete stare molto attenti a come posizionate sia il portabiciclette che le bici stesse.

L’articolo 102 del Codice della Strada stabilisce in modo chiaro che sia la targa che le luci dei freni del proprio veicolo non devono essere mai oscurate, ma sempre visibili agli altri conducenti che seguono la vettura. Ignorare questa legge porta a conseguenze disastrose.

Chi decide di montare un portabiciclette sul retro della propria auto, deve prestare molta attenzione a non coprire né la targa né le luci dei freni. Se questi elementi non sono visibili o lo sono solo in parte, gli automobilisti rischiano di beccarsi una multa che oscilla tra i 42 e i 173 euro. Sebbene sia una violazione apparentemente innocua e minima, può causare gravi conseguenze.

Non solo la multa

Quando ci mettiamo alla guida, dobbiamo essere attenti, concentrati e pronti per qualsiasi evenienza possibile. Inoltre, bisogna prestare attenzione alla nostra sicurezza e a quella degli altri utenti della strada e agire di conseguenza. Se montate in maniera sbagliata il portabiciclette e coprite le luci dei freni, l’auto che vi segue non può vedere se frenate all’improvviso. Questo comporterebbe un tamponamento.

Le conseguenze di una guida sconsiderata sono molto gravi. In caso di incidenti, feriti o decessi, il guidatore che non ha rispettato le norme del Codice della Strada rischia grosso. Oltre a vedersi staccare una multa consistente, potrebbe anche vedersi ritirare la patente di guida o ricevere un divieto di guida temporaneo.

Mai abbassare la guardia

Dunque, anche se siamo nella stagione estiva, e quindi la testa è più leggera e i pensieri sono rimasti ancorati alle stagioni fredde, il non prestare attenzione durante la marcia non è assolutamente una scusa valida. Non esistono scuse quando si commettono errori in strada, perché è d’obbligo essere sempre vigili, attenti e pronti.

La sicurezza stradale nostra e degli altri utenti dipende anche da noi. Se tutti pensassimo prima agli altri e poi a noi, non ci sarebbe un così elevato numero di incidenti. Quando ci mettiamo dietro ad un volante, dobbiamo pensare che diventiamo un pericolo per noi stessi e per gli altri. Quindi, dobbiamo prestare il doppio dell’attenzione e rispettare le norme vigenti del Codice della Strada.