Colonne elettriche in autostrada: sei sicuro di trovarle e che siano attive? Ti aiutiamo noi
Le aree per ricaricare le auto elettriche sono in aumento e saranno sempre di più entro pochi anni ma, ora come ora, dove si trovano?
Scegliere di acquistare un’auto elettrica è un impegno per preservare il nostro pianeta, cercando di non inquinarlo più, ma è anche uno sforzo in più per gli automobilisti stessi. Infatti, pianificare un viaggio (soprattutto se lungo) con una macchina elettrica non è sempre facile, perché si deve calcolare la distanza da percorrere, il tempo necessario e i luoghi dove poter ricaricare la propria vettura.
Ad esempio, in autostrada possedere un’auto elettrica non è facile come averne una a benzina, diesel o altri tipi di carburante. Questo perché il numero delle colonnine elettriche per ricaricare il veicolo non è neanche la metà di quello delle pompe di benzina e gasolio. Inoltre, il guidatore di macchina elettrica deve pianificare le varie soste in base all’autonomia del proprio veicolo.
Per riuscire a localizzare le postazioni delle colonne elettriche per ricaricare la vostra auto potete utilizzare alcune app messe a disposizione da sviluppatori terzi e dagli stessi gestori. Queste app sono scaricabili dallo store online del vostro smartphone e mostrano una mappa dell’Italia con le posizioni delle stazioni di ricarica di energia elettrica in autostrada.
Un altro valido aiuto per trovare le colonnine elettriche è l’utilizzo di Google Maps. Purtroppo, però, per il momento le postazioni elettriche sono limitate. Ma grazie a quanto previsto nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, il numero aumenterà quando verranno sbloccati i 713 milioni di euro per costruire oltre 21 mila nuove aree di ricarica elettrica sulle superstrade e in città. Tutto questo entro il 2025.
Colonne elettriche: dove sono nel 2023
La lista che riporta i luoghi dove si trovano le colonnine elettriche per ricaricare le macchine è in continuo aggiornamento, perché i concessionari autostradali sono obbligati ad installarle ultra-fast lungo le tratte di competenza almeno ogni 50 km. E devono farlo anche in poco tempo. Tuttavia, sono stati registrati alcuni ritardi, come ha mostrato un rapporto dell’Enel X qualche mese fa.
Ma qualcosa si sta muovendo. Ad esempio, Free To X, start-up del gruppo Autostrade per l’Italia, è impegnata nella creazione e nella gestione, essendo Charging Point Operator (CPO), della più grande rete di ricarica ad alta potenza (High Power Charger o HPC) per macchine elettriche in Italia, in campo autostradale.
Colonne elettriche Free To X
Si prevede la costruzione di 100 stazioni di ricarica entro la fine del 2023 e le aree già attive o in procinto di attivazione possono erogare fino a 300 kW di potenza che permettono tempi medi di ricarica intorno ai 15/20 minuti. Ora come ora, nel luglio 2023, ci sono 74 stazioni di ricarica Free To X già attive sulle rete ASPI.
In ciascuna delle future 100 aree di ricarica, da nord a sud d’Italia, saranno installati minimo 4 e massimo 8 punti di ricarica multi-client. Finito il piano di costruzione, la distanza media tra un punto di ricarica e un altro sarà massimo di 50 km. I guidatori di vetture elettriche, grazie alle app o card dei Mobility Service Provider, possono usufruire 24/7 dei servizi di ricarica in totale autonomia.