Lamborghini – è noto – sarà presto nella partita dei grandi player globali nel segmento SUV con un modello sportivo candidato a diventarne il principale interprete dal lato emozionale. Non è completamente una novità da parte del costruttore bolognese. Abituato a scioccare il mercato con proposte che nessuno si sarebbe atteso (nel ’63 l’ingresso stesso di Lamborghini nella mischia contro Ferrari, nel ’66 con la Miura da 300 km/h, nel ’72 con l’incredibile Countach e nell’86 con la sconcertante LM002) il Toro sarà presto in lotta contro Porsche Cayenne Turbo S e Mercedes-AMG GLC/GLE 63 con un SUV sportivo.
Anticipata nel 2015, la Lamborghini Urus (stessa piattaforma di Audi Q7 e Bentley Bentayga) di produzione sarà molto diversa nella sua versione definitiva. Ma la notizia ancora più importante è che sarà ibrida. Lo ha affermato il Responsabile Ricerca e Sviluppo della Casa Madre, Maurizio Reggiani, in un’intervista al mensile Autocar. La motorizzazione che abbinerà un motore a benzina 8 cilindri a V biturbo 4 litri a un’unità elettrica alimentata a batteria sarà l’unica dell’intera gamma Lamborghini. Naturalmente il corredo tecnico della Urus comprenderà anche trazione integrale a controllo elettronico e ripartizione variabile e sospensioni con ammortizzatori attivi.
Parlando del SUV Lamborghini Maurizio Reggiani ha “tranquillizzato” gli appassionati e la clientela: “La Urus sarà una pura Lamborghini”.