David Brown Automotive Speedback: presentazione ufficiale a Top Marques Monaco 2014
ASTON MARTIN DB6 RELOADED. OGNI GENTLEMAN DRIVER CON UN PO’ DI JAMES BOND NELL’ANIMA TROVERA’ IRRESISTIBILE QUESTA JAGUAR XK8 RICARROZZATA COME LA STORICA BOND-CAR. UN’AUTO COMPLETAMENTE NEOCLASSICA, UN’IDEA ORIGINALE SEPPURE, DAL PUNTO DI VISTA STILISTICO, ALQUANTO BANALE (ALMENO A SENTIRE DAI PROCLAMI INIZIALI.
David Brown Automotive svela la Speedback, il sogno diventato realtà dell’imprenditore inglese David Brown (che non ha alcun legame con il più insigne personaggio della storia Aston Martin).
Così spiega il suo creatore: “La Speedback è, per me, un sogno che si avvera ed è lo straordinario risultato degli sforzi di un team appassionato di designer, ingegneri e artigiani. Sono davvero contento delle reazioni di giornalisti, fornitori, clienti potenziali e appassionati e non vedo l’ora di presentare la vettura a Top Marques Monaco. Il nome di questa vettura testimonia perfettamente la tradizione automobilistica britannica. Ha una silhouette sofisticata, uno stile unico e la carrozzeria completamente realizzata a mano e, cosa unica nel panorama, che comprende anche una sedia da picnic ripiegabile”.
La Speedback, anticipata nei mesi scorsi come Project Judi, è orgogliosamente birtannica al 100%.
Ci sono voluti 18 mesi di intenso lavoro per arrivare a questo risultato. Il team di David Brown Automotive e il designer Alan Mobberley hanno lavorato senza sosta. Tutto il progetto è stato eseguito e realizzato a Coventry utilizzando, in larga parte, strumenti e tecniche artigianali.
E’ facile riconoscere, nelle sue forme, lo stile delle Aston Martin DB5 e DB6 degli Anni 60. Sotto il cofano anteriore batte un cuore Jaguar: si tratta dell’8 cilindri 5 sovralimentato che, a richiesta del cliente, può essere configurato con numerosi livelli di potenza secondo le sue esigenze.
Ancora David Brown sulla David Brown Automotive Speedback: “E’l’auto ideale per chi è alla ricerca di un prodotto unico, realizzato artigianalmente e prodotto in pochi esemplari, con un pedigree tutto inglese e un livello di esclusività molto superiore alle supercar che troviamo normalmente a listino”.