DDMWorks Ariel Atom 700 Biturbo
La formichina più veloce dei riflessi umani. L’Ariel Atom, nella più pura tradizione della sportività inglese (come teorizzava Colin Chapman, fondatore della Lotus, il peso è nemico delle prestazioni), rappresenta il non-plus-ultra in termini di sportività. Merito della configurazione “nuda” che limita il peso a circa mezza tonnellata e a un motore 4 cilindri Honda da 245 Cv.
Turbo + compressore
DDMWorks trasforma la già estrema Ariel Atom in qualcosa di indefinibile se non con aggettivi inerenti la follia. Ne scaturisce la DDMWorks Atom 700, un’auto iper leggera e iper potente allo stesso tempo.
Il 4 cilindri Honda viene sostituito con un 4 cilindri FORD Ecotec modificato e irrobustito. A questo sono accoppiati un compressore volumetrico M62 e un turbocompessore Garrett GTX 3076, accoppiati a un nuovo sistema di scarico. Il sistema propulsivo è integrato con radiatori e valvole wastegate per cercare di assicurare un po’ di vita a un motore che, complessivamente, sprigiona 700 Cv.
Anche le ruote sono nuove. La Atom 700 monta ruote anteriori da 16″ con pneumatici da 225 e posteriori da 17″ con battistrada da 275 mm.
Da un controller sulla plancia è possibile selezionare tre livelli di potenza: 450, 575 e 700 Cv, un piccolo “aiuto” per non trovarsi costantemente in pericolo.
Per guidare adeguatamente questa piccola bara con le ruote, roba da Lancia Delta S4 (il principio del motore è lo stesso), auto nota per essere stata il top del Gruppo B, DDMWorks consiglia caldamente di effettuare un corso di guida per acquisire necessaria perizia per riuscire a stare in strada SE si voglia fare sul serio.