Fernando Alonso: torna sulla Ferrari, i fan sono impazziti | Cosa sta succedendo?
Un ritorno al passato e le battaglie perse per il mondiale. Le riflessioni del Bicampione.
Il nome di Fernando Alonso risuona come un’eco potente nella storia della Formula 1. Con il suo straordinario palmares di partenze in pista, Alonso è un pilota che ha sfidato il tempo e affrontato tutte le sfide di varie categorie, diventando un volto noto in tutto il mondo dell’automobilismo.
Eppure, la Formula 1 è stata la sua arena principale, e nonostante le sue numerose imprese, l’ultima volta che si è avvicinato al titolo è stato nel lontano 2012. Una storia che coinvolge la scuderia Ferrari, un nome che ha ispirato sogni e ambizioni.
Il bicampione spagnolo, con una carriera straordinaria alle spalle, è rimasto impresso nel cuore dei tifosi. Ha condiviso alti e bassi con la scuderia di Maranello, ma resta l’ultimo pilota ad aver toccato con mano il sogno del titolo nel cockpit della Rossa.
Con un record di partenze senza eguali nella storia della Formula 1, ha dimostrato di essere un pilota universale, spaziando dal WEC alla Dakar. Nonostante ciò, come è stato detto la Formula 1 è rimasta il suo vero terreno di battaglia.
Un sogno che si sfuma
La Ferrari e Alonso sembravano destinati a una storia di successo. Dopo aver sconfitto Michael Schumacher nel 2005 e 2006 alla guida della Renault, lo spagnolo è passato alla McLaren. Nel 2007, si riteneva che fosse il favorito per il terzo titolo mondiale, ma le cose non andarono come previsto. Il suo tempo alla McLaren fu segnato dai contrasti con un giovane talento emergente, Lewis Hamilton. Questi conflitti portarono all’esclusione di Alonso dalla squadra alla fine di una stagione che aveva suscitato grande entusiasmo tra i tifosi Ferrari, ma era stata oscurata dalla storia delle spie industriali.
Dopo l’esperienza in McLaren, Alonso tornò alla Ferrari e nel 2010, alla guida di una F10 tutt’altro che perfetta, sfiorò il titolo mondiale. Nonostante le vittorie e il duro impegno, fu battuto per un soffio. Ancora nel 2012, lo stesso destino si ripeté, questa volta per mano di Sebastian Vettel su una Red Bull. Alonso ha rivelato che la Red Bull di Adrian Newey era superiore in termini di performance, un fatto che ha contribuito a frenare le sue ambizioni.
La confessione di Alonso
In una recente intervista a MARCA, Alonso ha fatto una confessione sorprendente. Ha riflettuto sulla sua esperienza con la Ferrari, ammettendo che se potesse tornare indietro, vorrebbe cambiare alcuni dettagli e aspetti delle stagioni in cui ha lottato per il titolo. Ha affermato: “vincere un campionato con la Ferrari […] nel 2010 e nel 2012 eravamo a pochi giri di distanza”. Un’ammissione che ha fatto sognare nuovamente i tifosi della Rossa e che riflette l’intensità delle battaglie che ha affrontato.
Oggi, dopo undici anni, la Ferrari continua a lottare per il titolo. Alonso ha continuato la sua carriera, passando dalla McLaren all’Alpine e infine all’Aston Martin dal 2023. Nonostante il tempo passato, ha dimostrato di non aver perso il suo tocco, ottenendo già sei podi in questa stagione.