Al Salone di Francoforte 2015 la Casa di Maranello presenta la spider V8 più potente e performante della sua storia. La 488 GTB è l’ultima di una linea di modelli inaugurata dalla F355 Spider di metà Anni 90, proseguita con la 360 Spider, l’F430 Spider e, infine, la 458 Spider.
La caratteristica fondamentale è l’hardtop metallico ripiegabile (introdotto per la prima volta sulla corrispondente versione della 458). Secondo Ferrari il sistema RHT (Retractable Hard Top) offre una maggiore leggerezza (-25 kg) rispetto a una capote in tela tradizionale.
Il telaio spaceframe della Ferrari 488 Spider, sviluppato dalla Scaglietti, è costituito da 11 diverse leghe di alluminio, abbinate ad altri metalli strutturali, come ad esempio il magnesio. Nonostante la presenza di una serie di rinforzi necessari per la configurazione a cielo aperto, il costruttore dichiara che i valori di rigidità torsionale e flessionale sono rimasti invariati e che, complessivamente, le prestazioni di questo telaio sono aumentate del 23% rispetto a quello della 458.
Il tetto ripiegabile in alluminio è composto da due parti che si ripiegano con un cinematismo della durata di 14 secondi.
E’ la stessa della Ferrari 488 GTB: V8 posteriore-centrale, 3.902 cc, due turbocompressori a gas di scarico, 670 Cv a 8.000 giri, 760 Nm a 3.000 giri (potenza specifica: 172 Cv/litro).
Accreditata di un peso, in ordine di marcia (“Con contenuti opzionali di alleggerimento”) di 1.525 kg, la 488 Spider dichiara 3″ sullo 0-100, 8″7 sullo 0-200, 10″55 sullo 0-400 metri e 18″9 sullo 0-1000 metri.
La velocità massima è di oltre 325 km/h e il consumo medio combinato viene dichiarato nella misura di 11,4 l/100 km.
L’elettronica di bordo gestisce la cavalleria del V8 con una serie di dispositivi di sicurezza attiva e di ausilio alla guida e di massimizzazione delle prestazioni in chiave di massima sicurezza: ci sono E-Diff3, F1-Trac, ABS/EBD prestazionale con Ferrari Pre-Fill, FrS SCM-E, SSC.