Il referendum popolare lanciato qualche giorno fa per dare un nome alla nuova monoposto di Maranello per il campionato mondiale di F1 2014 si chiamerà F14T.
La nuova e rivoluzionaria vettura da corsa del marchio del Cavallino Rampante (un nuovo 6 cilindri a V di 1.600 cc con turbocompressore e due sistemi ausiliari di recupero dell’energia e sua trasformazione in ulteriore potenza) sarà svelata domani pomeriggio a Maranello alle 14.30 alla presenza di tutta la squadra.
1.123.741 fan hanno votato scegliendo tra cinque nomi proposti dalla Ferrari: F14 Maranello, F14 Scuderia, F166 Turbo e F616 e, naturalmente, il nome vincente.
L’erede della fallimentare Ferrari F138 sarà in pista per i primi test il prossimo 28 gennaio sulla pista di Jerez della Frontera. Quest’anno Fernando Alonso e Kimi Raikkonen saranno chiamati a una complessa azione di riscatto verso la tifoseria dopo un anno in affanno.
Il recente colpo di Sergio Marchionne, può essere letto da sinistra o da destra: FIAT compra Chrysler (dice Marchionne), Chrysler si è comprata FIAT (dicono i sindacati). Alla luce della seconda affermazione, suona quantomeno sintomatico che la scritta “F14T” somigli parecchio a FIAT e che nella denominazione sia stata inserita una bandiera italiana.