Ferretti 960 by Ferretti Yachts
UN’AMMIRAGLIA DAL PROFILO SPORTIVO CON PRESTAZIONI AI VERTICI DELLA CATEGORIA
Ferretti 960 è la più grande imbarcazione planante da diporto mai realizzata fino ad oggi da Ferretti Yachts.
Omologata CE sotto i 24 metri, questa nuova ammiraglia, interamente costruita nello stabilimento produttivo del Gruppo Ferretti a Cattolica, è il risultato della collaborazione con lo Studio Zuccon International Project, firma di tutta la gamma Ferretti Yachts.
Ferretti 960 mantiene il design dello scafo e le linee d’acqua della precedente ammiraglia Ferretti 881, uno dei modelli di maggior successo del brand, rappresentandone l’evoluzione e diventando suo degno erede.
Con i suoi 29,20 metri di lunghezza fuori tutto e i 23,98 di lunghezza di costruzione, questo 96 piedi rientra nella categoria di progettazione CE e può, quindi, essere gestito come un’imbarcazione da diporto anche senza l’ausilio di un comandante professionale offrendo, al tempo stesso, un’abitabilità da record rispetto ad altri modelli della sua fascia.
Il profilo esterno mostra una superficie vetrata lungo tutto il ponte principale che lo “taglia” da poppa fino a estrema prua alleggerendo il profilo dell’imbarcazione dando, al tempo stesso, grande luminosità agli interni.
La falchetta è ribassata a centro barca su entrambe le murate in corrispondenza della zona dining e contribuisce anch’essa ad alleggerire la linea esterna donando ancora più luce agli ambienti interni.
La plancia sopraelevata permette di sfruttare al massimo gli spazi interni del ponte principale portando la superficie complessiva del deck ai vertici della categoria.
Il flybridge, di grandissime dimensioni, è dedicato esclusivamente al relax.
La nuova ammiraglia dello storico brand italiano ha una cabina armatoriale a pruavia sul ponte principale e quattro dedicate agli ospiti nel ponte inferiore.
Il layout si completa con tre confortevoli cabine equipaggio ad accesso riservato dalla cucina, soluzione tipica dei maxi yacht per garantire massima privacy all’armatore.
Sottocoperta, le quattro grandi vetrate inserite nello scafo, all’altezza delle cabine ospiti, offrono grande luminosità e rafforzano il concetto di cabine “gemelle”.
AREA DI POPPA E POZZETTO
Uno dei principali elementi innovativi di questa barca è rappresentato dall’area di poppa che, senza perdere nulla dell’originaria funzione di area stivaggio di attrezzature e varo del tender, viene dedicata esclusivamente alle attività leisure.
Il portellone del garage è allestito con cuscinerie quasi fosse una chaise longue vista mare.
Una volta aperto il portellone, l’elemento centrale della spiaggetta si abbassa e, allagando la parte del garage, permette al tender di scivolare in acqua con facilità senza gru.
Il lift può essere posto a diverse profondità sotto il livello del mare in modo da essere sfruttato comodamente anche come “pedana” di discesa o risalita dall’acqua.
La spiaggetta di poppa è dotata anche di una pratica piattaforma mobile che agevola il varo e l’alaggio di un tender di circa 4,5 metri, seabob e altri oggetti stivati nel garage.
L’accesso alla sala macchine avviene anch’esso da poppa, attraverso una porta posizionata sotto gli scalini di sinistra che portano in spiaggetta. Questi scalini si alzano e svelano una porta stagna.
Il pozzetto, molto spazioso e paragonabile a quello di un’imbarcazione di maggiori dimensioni, è arredato con un grande divano a “C” e completato da un tavolo da pranzo in legno che può accogliere fino a otto ospiti.
PONTE PRINCIPALE
La porta vetrata del pozzetto – elettrica su richiesta – introduce agli ambienti interni del ponte principale con un grande salone open space con zona living e pranzo.
L’intero ambiente gode di una privilegiata visuale esterna grazie alla lunga vetrata continua.
L’essenza degli interni è in legno di rovere naturale con dettagli in rovere tinto noce.
Poltrona Frau, B&B, Antonio Lupi, Bonaldo, Bianchi&Fontana e Ernestomeda sono alcuni dei nomi che danno prestigio all’arredamento.
Su entrambe le murate la vista mare viene incrementata dal ribassamento delle falchette.
Lungo le murate, inoltre, sono state posizionate due vetrate a tutt’altezza che, su richiesta, possono essere sostituite da porte a vetri scorrevoli che collegano l’interno con i camminamenti laterali.
Tutta la parte centrale del main deck è stata progettata come zona lobby e divisione flussi verso il ponte superiore e inferiore.
La discesa sottocoperta è protetta da una balaustra in legno con schermo curvo rivestito in cuoio.
La cabina armatore a prua è stata progettata per offrire il massimo della privacy e del comfort grazie anche alla totale assenza di rumori assicurata dall’insonorizzazione acustica ottenuta con l’utilizzo di paratie multistrato che la dividono dalla cucina.
La cucina, nella zona di sinistra di prua, ha 3 diversi ingressi che permettono di assegnare percorsi dedicati e accesso diretto alle cabine equipaggio sottocoperta assicurando massima privacy all’armatore e ai suoi ospiti.
PONTE INFERIORE
L’accesso alle quattro cabine sottocoperta avviene attraverso una lobby centrale allestita con specchio frontale.
Le cabine matrimoniali “gemelle” permettono all’armatore di offrire ai propri ospiti sistemazioni simili, tutte dotate di bagno en suite con box doccia separato e ampie aree stivaggio.
Le due cabine a prua hanno l’opzione dei letti separabili (sliding bed).
Anche in questo caso, sono state utilizzate paratie multistrato che abbattono rumori e vibrazioni provenienti dalla sala macchine, dalla zona equipaggio e dalle cabine adiacenti.
La zona equipaggio, a estrema prua e con accesso indipendente dalla cucina, è composta da 3 cabine che ospitano fino a 5 persone.
FLYBRIDGE, STAZIONE DI COMANDO E AREE ESTERNE
L’accesso all’ampio flybridge avviene dalla scala del pozzetto e dalla stazione di comando sul piano mezzanino.
Il prendisole di poppa può prevedere l’alloggiamento di una vasca idromassaggio.
Tutta l’area è ombreggiata dall’hard top con tettuccio apribile.
L’area poppiera, interamente protetta da tientibene, può essere allestita con sedute freestanding.
L’amplia plancia di comando sul ponte principale, collegata al flybridge tramite un tambuccio a vetrata centrale, vanta frontalmente un’ampia superficie vetrata che permette al comandante di avere la massima visuale possibile.
L’area esterna a prua del main deck, oltre a due ampi gavoni per la catena dell’ancora, è arredata da una coppia di divanetti dotati di ampi spazi di stivaggio sottostanti e separati da una scaletta che porta al grande prendisole prodiero sulla tuga.
SALA MACCHINE E PROPULSIONE
Ferretti 960 by Ferretti Yachts prevede 3 diverse tipologie di motorizzazione, tutte MTU (Maximum Transmission Unit).
Quella standard installa due motori 16V 2000 M84 dalla potenza di 2218 mhp, che permettono di raggiungere i 27,5 kn (51 km/h) di velocità di punta e i 24 di crociera (44,4 km/h) .
Le due motorizzazioni opzionali prevedono una coppia di motori 16V M93 dalla potenza di 2.435 mhp la cui velocità di punta può toccare i 29 Kn (53.7 km/h) e 25 di crociera (46.3 km/h) oppure due motori 16V M94 dalla potenza di 2.638 mhp con il quale il Ferretti 960 può raggiungere i 31 Kn di velocità di punta (57.4 km/h) e i 27 di crociera (50 km/h) (dati preliminari), ponendosi ai vertici prestazionali della propria categoria.
Il sistema ARG (Anti Rolling Gyro) è standard per garantire il massimo comfort a bordo.
Su richiesta, sono installabili le pinne stabilizzatrici Underway che rendono ancora più stabile l’imbarcazione durante la navigazione.