Fisker cerca partner per restare a galla
FATE LA CARITA’! IN TEMPI DI CRISI I SETTORI PIONIERISTICI FRENANO. SPECIALMENTE SE I PRODOTTI SONO PERCEPITI COME TROPPO SFIZIOSI.
In una recente intervista con TheDetroitBureau Henrik Fisker ha dichiarato di essere attivamente impegnato in numerosi colloqui per la ricerca di nuovi partner strategici.
Nell’intervista sarebbero emersi anche i nomi dei potenziali interessati ma, per espresso desiderio del fondatore dell’azienda, sono rimasti segreti. Si può comunque pensare che tra questi possano esserci anche BMW e General Motors, con cui Fisker ha avuto contatti in passato.
La notizia emerge in un momento molto delicato per l’azienda: recenti guai accaduti ad alcuni esemplari della Karma, (andati a fuoco a causa di problemi con le batterie), un non edificante giudizio sulla qualità dell’auto pubblicato dall’autorevole Consumer Reports e ora anche il problema del fallimento di A123 Systems, fornitore delle batterie al litio della Karma, hanno creato la base per la ricerca di un partner grande e solido.
Ma non solo. L’azienda ha nel cassetto il progetto Fisker Atlantic ma è attualmente in forte ritardo. La riuscita sarebbe infatti garantita da un finanziamento statale che non arriva. Il Governo americano, infatti, non sembra essere convinto di quest’auto.