17 vetture provenienti dalla raccolta del noto collezionista, recentemente scomparso, hanno totalizzato 17,7 milioni di dollari di controvalore. Il record assoluto della vendita è stato stabilito dalla Porsche 917/30 “Sunoco” del 1973, venduta a 4,4 milioni di dollari.
Alcuni risultati dell’asta:
• Porsche 917/30 Can-Am Spyder 1973: 4.400.000 USD (record mondiale su Porsche e 917)
• Porsche 550/1500 RS Spyder 1955: 3.685.000 USD (record mondiale)
• Porsche 911 Carrera RSR Turbo 2.14: 3.245.000 USD (record mondiale per una 911)
• Porsche 935/76 1976: 2.530.000 USD (record mondiale per una 935)
• Porsche 962 1984: 1.925.000 USD (record mondiale per una 962)
• Porsche 911 GT1 Evolution 1997: 1.265.000 USD (record mondiale per una GT1)
• Porsche 906 1967: 1.001.000 USD (record mondiale per una 906)
• Porsche 934 1976: 891.000 USD (record mondiale per una 934)
• Porsche 924 GTP 1980: 385.000 USD
• Porsche 968 Turbo RS 1992: 346.500 USD (record mondiale per una 968)
• Porsche 944 GTP 1981: 308.000 USD
• Ferrari 212 Inter Coupe 1951: 1.375.000 USD
• Tucker 48 1948: 1.320.000 USD
• Ferrari 365 GTB/4 Daytona Spider 1971: 1.001.000 USD
Gli altri record di Gooding & Company
Sono, tutto sommato, cifre a cui la Casa d’Aste di Santa Monica (California) è abituata a battere con il martelletto. Negli ultimi due anni, infatti, ha piazzato alcuni record straordinari: la più alta cifra battuta all’asta per un’auto da collezione (una Ferrari 250 Testa Rossa prototipo per 16.390.000 dollari) e per un’auto americana (Whittell Coupe Duesenberg Model J del 1931 per 10.340.000 dollari). Ma Gooding è anche implicata nella trattativa privata che qualche anno fa ha avuto ad oggetto una delle 3 originali Bugatti Type 57SC Atlantic, per la quale si dice siano stati pagati oltre 30 milioni di dollari).
[Fotografie: copyright © Gooding & Company]