Jaguar costruisce 5 esemplari della C-X75 per test di omologazione

Jaguar XJ13 e XJ220 dreaming. Se tutti gli obbietivi saranno centrati, potrebbe andare in produzione.

Bob Joyce, Direttore Tecnico del Gruppo Jaguar – Land Rover, ha dichiarato al magazine Motor Trend che Jaguar metterà presto in cantiere la costruzione di 5 esemplari della Jaguar C-X75.

L’operazione servirà a effettuare alcuni test di fattibilità, in particolare con riferimento alle prestazioni. Se Jaguar riuscirà a raggiungere gli obbiettivi prefissati, la C-X75 potrà essere messa in produzione.

Si prevede un prezzo non inferiore a 1,2 milioni di dollari e una tiratura massima intorno ai 200 esemplari.

La Jaguar C-X75 (“C” Concept, “X” Experimental, 75 anni dalla fondazione del marchio Jaguar) è stata presentata al Salone di Parigi del 2010. Il prototipo esposto era mosso da quattro motori elettrici, uno per ruota, alimentati da due microturbine.

La versione di produzione potrebbe essere equipaggiata con motore termico 4 cilindri con doppia sovralimentazione (turbocompressore + compressore volumetrico) abbinato a due motori elettrici (uno per asse). Le prestazioni cui ambisce Jaguar sono solo 3″ sullo 0-100 e oltre 320 km/h di punta massima.

Il Club del KERS
Sta esplodendo la moda delle ibride anche tra le vetture di altissima gamma. Potrebbe montarlo l’erede della Ferrari Enzo in presentazione a Parigi, lo dovrebbe montare la McLaren P12, anche lei attesa al Salone di Parigi. Lo monterà certamente la Porsche 918 Hybrid.

Logico che, in questo scenario, anche Jaguar non possa rimanere indietro.  Un marchio del genere, del resto, produttore delle grandiose XK120 (prima roadster di produzione a superare i 200 km/h) e della Type C e Type D (plurivincitrici nelle più famose gare europee degli anni 50), è “moralmente” obbligato a far parte del club.

Tra le supercar Jaguar, in particolare, due auto hanno nella C-X75 una degna erede: il prototipo XJ13 del ’67, una grandiosa 12 cilindri che avrebbe potuto rivaleggiare con la Ferrari 330 P4 e l’XJ220 dei primi Anni 90.