L’XF Sportbrake è lunga solo 5 mm in più rispetto alla versione berlina e denuncia un peso superiore di circa 70 kg (1.850 kg). E’ lunga 4.960 mm, larga 2.077 (1.877 con specchi chiusi). Il vano di carico ha una capienza iniziale di 550 litri, che possono aumentare fino a 1.675 litri.
Stilisticamente, annuncia l’ingresso sul mercato del model year 2012. Le novità riguardano gran parte del corpo vettura, diverso dalla XF berlina a partire dal montante B. Nella vista frontale, nuovo è il fascione paraurti con prese d’aria per i freni e il cofano, di forma più incisiva. Posteriormente, il tetto si prolunga fino al lunotto posteriore con andamento sinuoso ed equilibrato.
Il passo è lo stesso della XF berlina ma lo spazio interno è aumentato: ci sono 48 mm in più per i passeggeri posteriori. Quest’area si caratterizza per la presenza (di serie su tutte le XF Sportbrake) di sospensioni pneumatiche autolivellanti. Abbattendo i sedili (in proporzione 60/40), infatti, si crea un’area di carico di 1.970 mm di lunghezza e 1.064 di larghezza, che può esigere un attento controllo dell’assetto. E’ provvisto anche di binari per il montaggio di reti contenitive ed è provvisto di un facile accesso al vano per il montaggio dell’eventuale gancio di traino.
Le sospensioni sono inoltre integrate con sistema Jaguar Adaptive Dynamics che monitora costantemente la sospensione e, grazie agli ammortizzatori attivi, è in grado di modificare la percentuale d’ammortizzamento fino a 500 volte il secondo.
Motorizzazioni
L’XF Sportbrake sarà disponibile all’inizio con motori Turbodiesel: 4 cilindri 2.2 e V6 Turbodiesel di 3 litri con due livelli di potenza. Nella configurazione più spinta il V6 eroga 275 CV (202 kW) e 600 Nm di coppia. L’elettronica di bordo include, tra gli altri, Adaptive Front Lighting, Adaptive Cruise Control e Intelligent Emergency Brake.
Riuscirà a conquistare?
Non è la prima volta di una Jaguar Station Wagon. Negli Anni 70 erano soprattutto le Shooting Brake artigianali, station wagon con sole due porte per non banalizzare il prodotto, le migliori interpreti di questo concetto su un auto di lusso. Nel 2004 il Giaguaro ci provò con la X-Type Wagon, la prima vera Jaguar famigliare mai prodotta (ingegnerizzata dalla Pininfarina).
Il mercato la accolse alquanto freddamente e i risultati di vendita non si possono definire epocali. Se è vero che una Ferrari non può essere una quattro porte (fece eccezione il prototipo Pinin del 1980) o SUV, “probabilmente” una Jaguar non può essere una Station Wagon.
