Jean-Marc Gales (Lotus): La prossima Elise sarà molto più “pratica”
PER FAVORE, NON MUOVERTI! LOTUS SI GLOBALIZZA SEMPRE DI PIU’: NEL 2020 ARRIVERA’ UN SUV E, ALLA FINE DELLA DECADE (2019) UN’ELISE TUTTA NUOVA, CON UN NUOVO TELAIO E UNA NUOVA FILOSOFIA; SEMPRE LOTUS MA PIU’ ORIENTATA ALL’UTILIZZO QUOTIDIANO. SPERIAMO!
In un’intervista al magazine inglese AutoExpress, il CEO di Lotus Cars Jean-Marc Gales parla del futuro del brand, in particolare della nuova Elise che dovrebbe debuttare nel 2019.
Tralasciando per un momento l’ancora più sconcertante progetto per un SUV, già promesso per il 2020, il numero uno del marchio inglese fornisce qualche anticipazione sulla piccola roadster due posti creata nel 1994 da Romano Artioli, allora proprietario della Casa Madre britannica.
“Non abbiamo ancora definito al 100% le caratteristiche del nuovo modello ma una cosa è pressoché certa: continueremo a percorrere la via del telaio in alluminio. E’ sufficiente vedere a quante cose si possono ottenere con questa struttura: Elise, Exige e sue versioni roadster…”
Secondo quanto detto da Jean-Marc Gales la nuova Elise sarà una Lotus al 100%, e come tale in possesso di tutte le caratteristiche che hanno fatto grande questo modello: handling e peso estremamente contenuto. Non sarà caratterizzata da un design di rottura rispetto ma, seppure molto più moderna nelle forme, sarà sempre riconoscibile come una Lotus.
Dove, invece, ci saranno molte importanti novità è dal punto di vista dell’utilizzabilità: “Ci sono cinque o sei punti che definiscono la “praticità” di un’auto e le sue caratteristiche come vettura di tutti i giorni. E’ in quest’ambito che miglioreremo molto il prodotto!”.
La nuova Elise 2019 sarà evoluta anche dal punto di vista del peso: l’architettura del telaio, in particolare, dovrebbe essere modificata per consentire l’accesso in abitacolo più agevole e sarà anche più leggero di quello attuale (68 kg) grazie all’utilizzo di elementi più sottili e, probabilmente, altri in alluminio in luogo della vetroresina.