Immaginiamo anche noi: forse con l’aiuto di uno dei numerosi tuner “mattoidi” (Hennessey Performance o Heffner), si potrebbe pensare di pompare all’inverosimile il V12 della Aventador per ottenere una potenza corrispondente a quella della hyper-car franco-tedesca.
In ogni caso, la Lamborghini Perdigon (nome preso a prestito da un leggendario toro da combattimento) è totalmente convincente sul piano del design.
L’ispirazione aeronautica di questo ardito progetto è chiara: Jrec dichiara di essersi rifatto ai caccia da guerra F117 Nighthawk e F22 Raptor, creditori dello stile estremamente spigoloso, magari con l’obbiettivo di sfuggire ai radar, come il famoso Stealth.
Anche l’abitacolo è una summa di futurismo, innovazione, filosofia aeronautica: comandi concentrati in pochi tasti, volante multifunzione.