Legge approvata per la doppia patente: con la B non puoi più guidare | Automobilisti furenti
La legge della doppia patente per le supercar è discussa in vari Paesi del mondo, e questo Paese l’ha resa realtà.
L’Italia non è l’unica nazione al mondo dove si discute ampiamente dell’introduzione di una seconda patente opzionale dedicata esclusivamente alle supercar. Nella nostra penisola questo dibattito si è acceso pochi mesi fa, quando un tragico incidente avvenuto a Casal Palocco ha visto la scomparsa di un bambino di cinque anni. L’incidente ha visto lo scontro fra una Smart ed una Lamborghini, quest’ultima guidata da un ragazzo vent’enne.
L’età non è però un problema per la nuova patente introdotta in forma sperimentale in Australia. Non vi sono limiti di età per iscriversi ai corsi dedicati ed ottenere la nuova patente; l’unico limite riguarda la guida delle suddette supercar, con cui si potrà circolare solo dopo aver seguito i corsi ed ottenuto la patente, così come succede per quella tradizionale.
In Italia una riforma del genere si andrebbe ad accompagnare a tutti gli altri cambiamenti che il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture vuole introdurre nel Codice della Strada per modernizzarlo ed adeguarlo alle esigenze odierne. La priorità della riforma è la sicurezza stradale, principalmente tramite interventi sanzionatori, ma non esclude anche programmi educativi che vadano a prevenire incidenti e tragedie.
Il provvedimento australiano sarà rivolto per ora solo alle auto, lasciando superbike ed altri mezzi ad alta potenza liberi di esseri guidati senza alcun limite; chiaramente se la patente aggiuntiva funzionasse come sperato, anche gli altri tipi di mezzi seguirebbero lo stesso destino.
La patente U per guidare supercar, Suv lussuosi e auto sportive potenti
La seconda patente introdotta in Australia si chiamerà Licenza U e non regolerà solo l’utilizzo di supercar, ma anche di Suv lussuosi ed in generale di auto sportive dall’elevata potenza come Lamborghini Urus e Porsche 911. Tutte le auto capaci di sprigionare più di 275 kW di potenza ricadranno nella Licenza U.
La patente per le supercar viene discussa in Australia da anni ed è infine diventata realtà. Sebbene per ora si tratti solo di un esperimento, la legge è vigente e darà dei risultati nel lungo periodo. Per ottenere la Licenza U basta iscriversi a dei corsi appositi e seguire lezioni di guida esattamente come accade per qualsiasi tipo di patente, corsi che permetteranno agli automobilisti di familiarizzare con l’enorme potenza di questi veicoli.
Le risposte arriveranno nel tempo
Chiaramente ci vorrà del tempo per verificare se la Licenza U avrà degli effetti benefici sulla sicurezza stradale, in quanto ci sarà bisogno del passaggio di diversi anni per la raccolta ed il confronto dei dati. Nel frattempo chissà che anche l’Italia seguirà l’esempio australiano ed introduca in forma più o meno sperimentale una patente aggiuntiva simile.
Ciò che è certo è che il Ministero dei Trasporti in carica è più che deciso a rendere le strade più sicure e non intende affidarsi alla sorte quando si tratta di auto così potenti e così potenzialmente pericolose.