Libretto di circolazione, da adesso devi avere il timbro: cadono tutti dal pero | Mitragliata di multe
Controlla a tappeto per il timbro sul libretto di circolazione, purtroppo in molti non lo sapevano e la multa fa piangere.
Bisogna dirlo: la macchina, per quanto comoda, è sempre fonte di preoccupazione e soprattutto di spese. Tra assicurazione e bollo i soldi da spendere sono tanti.
Non parliamo poi di tutti quei piccoli interventi che dobbiamo fare per garantire che sia in regola, dalla sostituzione delle gomme a piccole riparazioni che, sommate, ci tolgono un bel po’ di tempo e denaro.
Se consideriamo che rischiamo multe salate anche solo per circolare con una luce fulminata, è chiaro che possedere un veicolo non è una passeggiata come vogliono farci credere.
Le cose a cui pensare sono sempre tante, e a esse si aggiunge anche un timbro che deve essere presente per legge sul libretto, altrimenti sono guai. Voi lo sapevate? Ecco a cosa dovete stare attenti.
Macchina: ma quanto mi costi?
Con l’arrivo della stagione fredda è tornato l‘obbligo degli pneumatici invernali. Qualcuno ha risolto il problema usando le quattro stagioni, ma questo non significa che le ruote non vadano controllate regolarmente per verificare la pressione e il gonfiaggio, a maggior ragione se le usate tutto l’anno senza mai cambiarle. In questo caso può essere utile una volta ogni sei mesi invertire le ruote dietro con quelle davanti e anche rispetto agli assi di movimento.
Già di per sé la macchina ha molti costi, e a questi se abbiamo sfortuna si aggiungono altri imprevisti che possono richiedere anche migliaia di euro, a seconda della gravità del problema. È meglio controllare e sistemare tutto quello che si può, come per esempio questo timbro che sul libretto che spesso passa in secondo piano.
Se non hai il timbro sei fregato
Se pensi che avere il libretto di circolazione a bordo della tua auto sia sufficiente a essere in regola, ti sbagli di grosso: sul documento deve esserci un timbro ben preciso altrimenti sei considerato un fuorilegge e devi pagare una multa molto salata. Il timbro di cui parliamo è ovviamente quello della revisione che, non appena acquisti l’auto, deve essere svolta dopo quattro anni. In seguito, la revisione deve essere effettuata ogni due anni.
La revisione è fondamentale per assicurare che il veicolo sia sempre in ottime condizioni per circolare in strada e garantire sicurezza sia al conducente che agli altri veicoli. Se questo timbro manca, le forze dell’ordine non fanno sconti: le multe possono andare da 169 ai 680 euro. Correte subito a controllare se siete in regola e, in caso contrario, prenotate il prima possibile la vostra revisione per evitare di ritrovarvi a dover pagare multe salate.