McLaren: la P1 da pista si chiamerà P1 GTR in omaggio alla F1 GTR vincitrice della 24 Ore di Le mans 1995
SOLO UN GIOCATTOLO? MCLAREN ANNUNCIA CHE LA “P1 XX” SI CHIAMERA’ “P1 GTR” IN OMAGGIO ALLA F1 GTR CHE HA VINTO LA CLASSICA FRANCESE NEL ’95. MA LA DOMANDA E’: HA SENSO SCOMODARE UN NOME COSI’ NOBILE E ALTISONANTE PER UN’AUTO CHE, IN FIN DEI CONTI, SARA’ SOLO UN COSTOSISSIMO GIOCATTOLO? NON E’ LECITO RITENERE CHE LA P1 GTR SARA’ ANCHE UN’AUTO DA CORSA?
McLaren rende definitivamente ufficiale il progetto di una versione iper-esclusiva della McLaren P1.
L’hyper-car britannica da 916 cavalli avrà un’ancora più speciale e prestigiosa versione non omologata stradale (né per alcuna categoria sportiva, del resto) che andrà molto semplicemente a proporsi come straordinario giocattolo da pista.
Si chiamerà McLaren P1 GTR e verrà presentata nel 2015. L’anno prossimo, infatti, ricorrerà il ventennale della vittoria della McLaren F1 GTR alla 24 Ore di Le Mans del 1995 (quell’anno vinse la vettura n. 59 del team Kokusai Kaihatsu Racing guidata da Yannick Dalmas, J.J. Letho e Masanori Sekiya).
La produzione prenderà ufficialmente il via solo dopo la consegna dell’ultimo esemplare stradale (ne sono previsti 375) della McLaren P1.
UN ULTERIORE PASSO IN AVANTI
Già oggi McLaren definisce la P1 come l’auto stradale più vicina a un’auto da pista esistente. Per la P1 GTR, per la quale tutte le regole dell’omologazione non sono più necessarie, il team degli sviluppatori ha in mente grandi cose.
La P1 GTR avrà carreggiate allargate, aerodinamica nettamente più efficiente, ruote slick da circuito e motore potenziato: l’obbiettivo, in quest’ultimo caso è di arrivare a 1.000 cavalli.
2,2 MILIONI DI EURO
Il target price per la McLaren P1 GTR annunciato è di 1,98 milioni di sterline, pari a 2,23 milioni di euro. Naturalmente, è un prezzo che comprende una grande quantità di servizi aggiuntivi oltre all’auto. Tra questi, ogni cliente avrà la possibilità di accedere a un intenso programma di “test” professionali (tra cui anche il simulatore di guida virtuale normalmente riservato ai piloti del team di F1) per sviluppare le sue capacità di guida ed essere così, a livello di un’auto del genere.
Per tutti, inoltre, è allo studio un circuito di 6 eventi speciali presso le piste più famose del mondo dove scatenarsi con la propria P1 GTR.