Il mercato italiano è, attualmente, uno dei peggiori d’Europa e la situazione non sembra destinata a migliorare. 0-100 ha potuto contattare alcuni concessionari di grandi marchi sportivi/Premium e per alcuni si parla di situazione quasi insostenibile e che potrebbe portare alla chiusura.
Il mercato di febbraio 2012 ha tutti i connotati di un bollettino di guerra. Nel confronto con lo stesso mese del 2011, quasi tutti i marchi hanno registrato risultati molto negativi, al limite dell’imbarazzante.
I grandi marchi sono in perdita (Audi perde il 36%) ma in alcuni casi (Jaguar e Land Rover) riescono a mantenere un certo ritmo. Spaventa l’andamento delle vendite dei costruttori di auto sportive. Maserati, Aston Martin e Ferrari sono in caduta verticale. Porsche riesce a salvarsi ma, secondo le riflessioni di alcuni addetti ai lavori interpellati da 0-100, il mercato italiano del costruttore di Stoccarda sta, in realtà, evadendo ordini chiusi nel 2011.
Stupisce il risultato di Lamborghini. Il costruttore bolognese è riuscito a piazzare un +275%, un risultato davvero straordinario in un mercato attualmente così fiacco come quello italiano.
Aston Martin: 1 vettura, -84,5% (febbraio 2011: 8 )Audi: 3.657 vetture, -36% (febbraio 2011: 5.724)
BMW: 4.161 vetture, -14% (febbraio 2011: 4.841)
Ferrari: 27 vetture, -55% (febbraio 2011: 60)
Infiniti: 24 vetture, -62% (febbraio 2011: 63)
Jaguar: 143 vetture, +22% (febbraio 2011: 117)
Lamborghini: 15 vetture, +275% (febbraio 2011: 4)
Land Rover: 1.120 vetture, +26% (febbraio 2011: 885)
Lexus: 79 vetture, -14% (febbraio 2011: 92 vetture)
Maserati: 5 vetture, -84% (febbraio 2011: 33)
Mini: 1.752 vetture, +14% (febbraio 2011 1.518 vetture)
Mercedes: 3.707 vetture, -13,93% (febbraio 2011: 4.307)
Porsche: 319 vetture, +1,27 (febbraio 2011: 315)