Maserati, presente ufficialmente, ha portato una Maserati Birdcage del 1961, una 6C 3000 del 1934 (telaio 3025), guidata da Tazio Nuvolari, e una Ghibli. Nello stand era possibile ammirare anche la GranCabrio (la Granturismo, ricordiamo, si appresta ad andare in pensione, sostituita dal restyling che sarà presentato a Ginevra tra poche settimane).
Non meno importante la presenza di Ferrari, che ha schierato una 500 F2 con cui Alberto Ascari ha portato a Maranello il primo mondiale su monoposto e una 250 GT Competizione Passo Corto (nota anche come 250 SWB), una delle più preziose delle rosse costruite durante gli Anni 60.
A poca distanza, un “clamoroso” (perché “intonso” nonostante le decadi sulle giunture) esemplare di una Alfa Romeo 6C 1500 Zagato dei tardi Anni ’20, ancora con la sua vernice originale. A poca distanza, alcune altre primizie: un’Alfa Romeo 6C 2500 Pininfarina Coupé Speciale, la Lancia Aurelia B24 Spider (l’esemplare utilizzato nel film Il Sorpasso di Dino Risi con Vittorio Gassman) con un’Astura Cabriolet di Pininfarina e una Lambda, un’Alfa Romeo 33 TT con accanto una Alfasud 1.2 Valentino.
Anche i club e Registri di marca hanno risposto “presente” alla chiamata degli organizzatori: sono intervenuti, tra gli altri, il C.M.A.E – Club Milanese Automoto d’Epoca (il più antico in Italia regolarmente registrato con atto notarile), il Registro Italiano Porsche 911 e 912, il Registro ASA (presenti una ASA 1000 Coupé, una ASA Spider e l’unico esemplare esistente della ASA 1000 GTC da corsa).
“Sparpagliate” qua e la, un numero vastissimo di auto più o meno speciali, portate soprattutto da venditori specializzati. Si sono così viste Ferrari 365 GTB/4 Daytona, Ferrari 330 GT 2+2, 308 GTS, Testarossa e F40, Porsche a tutti i livelli (911 Carrera, 930, 964 e 993) Cobra di varia provenienza, Jaguar, MG, Triumph, Austin Healey. Tra le più interessanti: una Lancia Stratos stradale e una Fulvia Sport Zagato Prototipo del 1964 (un esemplare al mondo), un’Alfa Romeo 33 2 litri 8 cilindri in vendita presso lo stand di una nota casa d’aste internazionale, e una Volkswagen T2 trasformata in camper e con piccola roulotte.
La Bestof Show secondo 0-100.it
Nell’area dedicata al Concorso d’Eleganza Barone Alberto Franchetti, vinto da una Aston Martin Le Mans del 1933, 0-100 ha scovato la sua reginetta: una Lancia Lambda VII serie del 1927, vettura che ha partecipato alla prima Mille Miglia (1927). Stupenda nel suo colore originale, bellissima con la sua targa originale “2 FI”.