Mostra “Monet au coeur de la vie” Scuderie del Castello di Pavia
ACCORDI DI TINTE ALLA SCOPERTA DI CLAUDE MONET, PADRE DELL’IMPRESSIONISMO. COLORI CHE COLPISCONO L’OCCHIO E VANNO DRITTO AL CUORE
Fino al 15 dicembre 2013, presso le Scuderie del Castello visconteo di Pavia, ci si potrà “lustrare gli occhi” e “alimentare lo spirito” grazie all’importante mostra dedicata a uno dei massimi esponenti del movimento impressionista: Claude Monet.
Dopo il grande successo della mostra tenutasi l’anno scorso “Renoir. La vie en peinture”, anche il parigino Monet vede trasferiti parte dei suoi tesoretti in terra padana.
“Monet au cœur de la vie” è il titolo dell’esposizione promossa dal Comune di Pavia, prodotta e organizzata da Alef con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dell’Ambasciata di Francia in Italia e dell’Institut français di Milano.
La mostra, a cura di Philippe Cros, presenta una selezione di opere suggestive e ammalianti provenienti da prestigiosi musei di tutto il mondo come, ad esempio, il Columbus Museum of Art (Ohio,USA), il Musée d’Orsay di Parigi, la Johannesburg Art Gallery (Sud Africa), il Mnar di Bucarest e il The Latvian National Museum of Art di Riga (Lettonia).
Si potranno ammirare capolavori su tela delle sue visioni della natura come lussureggianti giardini fioriti, animati lungosenna, ponti e cattedrali colti nelle diverse ore del giorno e delle stagioni.
Monet, uomo e artista innamorato dell’Italia e della Riviera ligure.
Dopo esserci stato una prima volta con l’amico Renoir, rimasto impressionato dalla bellezza dei luoghi, ritornò solo scegliendo Bordighera come sua meta finale realizzando opere d’arte in grado di suscitare inedite emozioni e riflessioni; un vero e proprio cibo del cuore e della mente.
Il pubblico, ripercorrendo le tappe principali della sua produzione artistica dalla formazione fino alla grande maturità, sarà guidato attraverso un percorso “emotivo” fatto di suggestioni visive, uditive e olfattive in modo da conoscere anche l’uomo che si celava dietro l’artista.
Un’esperienza di visita che prosegue anche all’esterno dello spazio espositivo suggerendo al visitatore un itinerario alla scoperta di alcuni dei luoghi simbolo della città di Pavia ricontestualizzati, per l’occasione, in rapporto al percorso artistico di Monet.
Un percorso ideato per far rivivere alcuni luoghi pavesi particolarmente suggestivi come l’orto botanico del ‘700, la bellissima Cattedrale di San Michele, la storica Biblioteca Civica Bonetta, i giardini Malaspina e il Ponte Vecchio sul fiume Ticino.