La stagione dei grandi eventi europei per le auto da corsa del passato è iniziato dal circuito del Mugello, dove è andata in scena la Mugello Classic, un lungo weekend con ben 6 griglie.
Trofeo Nastro Rosso (auto italiane sport e GT dagli Anni 50 al 1965), Classic Endurance Racing e Sixties’ Endurance, le tre classi più prestigiose, hanno creato un parterre di auto dal valore storico straordinario, giunte in Toscana da tutto il mondo: 134 vetture tra Lola, Ford, Porsche, Ferrari, Mercedes, Bizzarrini, Maserati. Alle tre classi regine hanno fatto da cornice Alfa Revival Cup, Challenge Formula Storiche, F3 Classic e l’XL Formula 1 Boss GP.
La Mugello Classic ha così permesso a oltre 300 vetture di scatenarsi in pista al loro meglio in un’atmosfera assolutamente competitiva, animata da squadre armate di un team di meccanici professionisti per mettere le vetture al meglio. Leo Voyazides, ad esempio, a bordo della sua Lola T 282 HU6 DV del 1971 ha girato in 1m 49.627sec, un tempo molto vicino alla pole di Danny Pedrosa (Honda), registrata l’anno scorso durante il Gran Premio di Moto GP.
Parlando di prestazioni, invece, Nicolas D’Ieteren (Porsche 935 1979) e Steven Read (Ferrari 512 1971) hanno raggiunto sul rettilineo del traguardo 285 km/h.
Martin O’Connell, a bordo di una Chevron B19 FVC del 1970 ha vinto la Classic Endurance Racing, seguita da un gruppo di 6 Lola! Michael Erlich ha dominato il Trofeo Nastro Rosso con la sua Bizzarinni 5300 GT, seguito dalla Maserati 250 S del ’56 di Marc Devis e la Morgan SLR del ’63 della coppia John Emberson-Bill Wykeham. Nella Sixties’ Endurance Yves Mahé ha tagliato per il primo il traguardo sulla sua AC Cobra 289 del 1965.
Al pilota francese il marchio di orologeria Zenith, cronometrista ufficiale, ha consegnato un gradito omaggio: un cronografo Zenith EL PRIMERO (visita lo SPECIALE BASELWORLD 2014 realizzato da 0-100.it)
Le storiche si ritroveranno il prossimo weekend del 16 – 18 maggio sul circuito di Spa-Francorchamps per la Spa Classic 2014 (0-100.it ha seguito l’edizione 2013 con un grande Speciale)
Photo credits: Photoclassicracing