Multa dei vigili, adesso devi chiedere l’annullamento | Non possono farla
In caso di sanzione tendiamo a non fare troppe domande e a pagare quello che dobbiamo, ma in certi casi abbiamo diritto di annullarla.
Uno degli incubi peggiori di ogni guidatore di mezzo a motore è ricevere una multa per aver commesso un’infrazione. Gli sbagli più comuni sono passare con il semaforo rosso, fermare il veicolo in divieto di sosta, superare i limiti di velocità e non dare la precedenza. Ovviamente, facendo queste infrazioni le sanzioni non tardano ad arrivare.
Normalmente, chiunque riceve una multa la paga senza farsi troppe domande per non rischiare di subire pene ancora più gravi. Tuttavia, ci sono dei casi specifici in cui una sanzione può essere contestata ed annullata. Se non si rispettano le norme del Codice della Strada, la punizione minima sarà quella di ricevere una multa più o meno salata in basa all’infrazione commessa.
Le forze dell’ordine che possono infliggere questa punizione sono la polizia, i carabinieri, i vigili urbani e la polizia municipale. Quando andiamo contro le regole del CdS, gli agenti non tentennano mai sul farci una sanzione per punire il nostro comportamento sbagliato. Ma, a volte, possiamo farla franca e riuscire a non pagare la multa.
Sappiamo bene che il ricorso contro una sanzione si può fare se il verbale è stato compilato in modo sbagliato o se mancano del tutto alcuni dati. La multa può essere contestata anche quando un dispositivo elettrico (come un autovelox) non è omologato o quando sono assenti i cartelli stradali obbligatori posti sulla carreggiata. Ma c’è ancora un caso in cui possiamo evitare di pagare la multa.
Fare ricorso contro una multa in uno specifico caso
Oltre a poterlo fare nelle situazioni già esplicate, possiamo contestare una sanzione se quest’ultima viene emessa dalla polizia locale. Queste forze dell’ordine possono eseguire i verbali riguardo alle infrazioni eseguite soltanto nei tratti di strada di competenza del comune per il quale prestano il loro servizio.
In altre parole, la polizia locale può multare soltanto gli utenti della strada e i loro veicoli che si trovano esclusivamente nel centro urbano dove stanno operando. I vigili, quindi, non possono sanzionare chi commette infrazioni sulle strade statali, provinciali ed autostrade. Tuttavia, la polizia locale è composta comunque da pubblici ufficiali e possono segnalare un’infrazione fatta anche fuori dal loro territorio in qualità di testimoni.
Come fare ricorso
Se vi dovesse capitare di ricevere una multa da un poliziotto locale che si riferisce ad un’infrazione commessa al di fuori del suo territorio, è possibile presentare ricorso presso un Giudice di Pace. Certamente sarebbe meglio non prendere affatto le multe, rispettando a pieno le norme del Codice della Strada.
Questo sia per evitare sanzioni pesanti per il vostro portafogli che per garantire la sicurezza stradale vostra e degli altri utenti della strada. Inoltre, si deve sempre portare rispetto alle forze dell’ordine e al loro lavoro e se avete dei dubbi in merito ad una strada che conoscete poco o desiderate delle delucidazioni riguardo ad una regole stradale, chiedete a loro piuttosto che sbagliare.