Multe da brivido: nuova bufera colpisce i cittadini, più di 26.000 emesse | Spuntano dettagli inquietanti
Un terribile scandalo legato a multe sospette ha colpito centinaia di automobilisti che, senza alcuna colpa, si sono ritrovati nel mirino di sanzioni “fantasma”.
Ricevere una multa ingiusta, ossia senza nessuna colpa è una delle esperienze più frustranti per chiunque, sia automobilista, motociclista o pedone. Spesso ci sono casi noti di multe recapitate alla persona sbagliata, con importi esagerati o risultanti da errori degli agenti che hanno compilato il verbale.
Tuttavia, la spiegazione dietro queste multe non meritate può rivelarsi essere anche più inquietante. L’ultima storia davvero sconvolgente legata all’ambito multe proviene da un paese in cui milioni di automobilisti affrontano ogni anno almeno una sanzione per infrazioni al Codice della Strada o comportamenti inaccettabili alla guida.
Ma in questo caso, la realtà era ben diversa. Non si trattava di errori, bensì di una truffa orchestrata nei minimi dettagli da alcuni agenti responsabili della sorveglianza e della legittimità delle multe stesse.
Un episodio piuttosto agghiacciante, che mostra come, talvolta, l’abuso di potere da parte di alcuni individui possa superare l’immaginazione del cittadino comune, il quale non sempre ha le giuste arme per riuscire a cavarsela.
Strage di multe senza motivo: ecco la tremenda causa
Gli agenti di polizia del Connecticut, sebbene non fossero tutti coinvolti, sono stati accusati di assegnare multe false a persone inesistenti per ottenere aumenti salariali, vantaggi e incentivi legati alla produttività sul lavoro nel corso di anni.
Un’indagine segreta, avviata nel 2018, ha portato gli investigatori locali a questa scioccante conclusione. Considerando che in un anno gli agenti americani emettono in media circa 300 milioni di multe agli automobilisti locali, il fatto che ben 26.000 di queste multe, dal 2018 ad oggi, siano state totalmente inventate a fini di comodo, è davvero allarmante, ma purtroppo è una realtà confermata dalle indagini della polizia.
Come si concluderà il caso
Il processo è ancora in corso, e alcuni agenti, secondo la stampa locale, si sono difesi sostenendo che si è trattato di un enorme errore. Ma il Governatore dello stato, Ned Lamont, ha espresso un punto di vista diverso, chiedendo agli agenti di fare un esame di coscienza.
“Non credo affatto che si tratti di uno sbaglio, ma piuttosto di una colossale truffa inaccettabile”, sono state le dure parole del politico riguardo alla situazione. Quello che è certo è spetta alle autorità garantire che episodi simili non accadano più e che la giustizia sia ripristinata per coloro che sono stati vittime di questa ingiusta truffa.