Multe: un banale errore ti costa 400 Euro di sanzione | Batosta evitabile
Un banale errore che potrebbero commettere tutti è in realtà un’infrazione che ti può costare 400 Euro di multa. Ecco di cosa si tratta.
Quest’anni abbiamo davvero visto le conseguenze catastrofiche del riscaldamento climatico, dopo una primavera particolarmente uggiosa dove in alcuni territori sono capitate delle vere calamità naturali dovute all’intensa siccità dei mesi precedenti, adesso l’estate è arrivata con tutta la sua furia arrivando a temperature allarmanti fino anche ai 40 gradi.
Questo caldo atroce ha portato gli automobilisti a dover accendere obbligatoriamente l’aria condizionata nelle proprie vetture per poter respirare e rinfrescare l’ambiente, diversamente inutilizzabile. Come in tutte le cose, però, l’abuso è dietro l’angolo e in troppo hanno iniziato a tenere le temperature al minimo o a non spegnerla mai.
Questo tipo di comportamento, poco attento all’ambiente e ai consumi, non è solo una questione morale, ma si tratta di una vera e proprio infrazione della legge, infatti, per quanto riguarda gli automobilisti ci sono delle regole ben precise da rispettare legate all’uso del condizionatore e potrebbero portare a notevoli sanzioni se non rispettate.
Ecco quindi quali sono i casi in cui i controlli delle forze dell’ordine potrebbe portare a multe salatissime che potrebbero rovinarvi la giornata e l’umore dei mesi a venire, soprattutto in vista delle vacanze, quando qualche soldo in più nel portafoglio fa sempre comodo.
Un cattivo comportamento porta a multe fino da 400 Euro
Per quanto riguarda il comportamento degli automobilisti ci sono delle pratiche da tenere in considerazione per quanto riguarda l’utilizzo dell’aria condizionate per evitare dei incappare in spiacevoli situazioni in caso di fermi e controlli da parte delle forze dell’ordine. Nonostante sia assodato che se si lascia la macchina sotto il sole la temperatura al rientro è talmente alta che il rischio di entrare nel veicolo e sciogliersi è altissimo e questo porta ad aumentare esponenzialmente la refrigerazione. Però Codice della Strada vieta categoricamente l’utilizzo del condizionatore al solo scopo di rinfrescare la vettura se questa si trova ferma.
Infatti si legge proprio che è vietato tenere il motore acceso “durante la sosta del veicolo allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria del veicolo stesso”. Se doveste essere fermati in questa situazione e accertato l’illecito potreste trovarvi tra le mani una multa da oltre 400 Euro. Ovviamente la ragione è di carattere ambientale perché si tratta di inquinamento, diversamente però se tenete il condizionatore acceso per pochi minuti durante l’accensione della macchina o per far salire o scendere i passeggeri, in questo caso è lecito.
Altri errori che mettono in serio pericolo
Un secondo errore è molto più pericoloso e potrebbe portare a incidenti sempre legati al fattore caldo, molti automobilisti tendono a non voler indossare scarpe chiuse per tenere i piedi al fresco e così indossano ciabatte, in questo caso, salvo eccezioni, non si rischia la multa. A oggi è severamente vietato per legge guidare con ciabatte o infradito, questo perché si aumenta esponenzialmente il rischio di incidenti.
Se dovesse capitare un sinistro e sul verbale dovesse essere riportato che il guidatore indossava calzature non idonee ci potrebbero essere delle severe complicazioni sui rimborsi assicurativi, proprio perché le ciabatte o infradito non riescono a mantenere la stabilità e non agevolano le manovre.