Infiniti torna a recitare un ruolo di primo piano nel segmento delle coupé Premium e lancia il guanto di sfida all’Audi A5, alla BMW Serie 4 e alla Mercedes Classe C Coupé.
Al Salone dell’Automobile di Detroit 2016 la nuova Q60, rappresentando l’erede dell’ormai quasi “classica” G37, modello con cui il marchio giapponese è entrato di prepotenza nella categoria, esalta la maturazione di Infiniti su questo tema e l’alto livello di concretezza raggiunto tra i grandi coupé 2 porte/4 posti, feudo pressoché incontrastato dei tedeschi. Del fascino delle Infiniti se ne è accorto anche il mercato che, l’anno scorso ha premiato le vendite con un risultato di 215.250 esemplari venduti (+16% rispetto al 2014). La Q60, in questo contesto, sarà ancora più importante per la crescita globale del brand.
L’Infiniti Q60 si presenta al mercato con una personalità forte, resa attraverso un design maturo, e un autorevole carattere di coupé sport-luxury: muso lungo, frontale possente (dominato, in questo caso, dalla caratteristica grande calandra a doppio arco con sistema attivo Active Grille Shutter), fianchi muscolosi, tetto dolcemente discendente verso la coda e volume posteriore compatto e massiccio.
A dispetto delle proporzioni compatte, è lunga 468 cm, larga 185 e alta 138, con un passo di 285 cm. Arriverà nei listini con due motorizzazioni:
Il telaio propone una serie di innovazioni che aumentano l’appeal del prodotto:
L’allestimento dell’Infiniti Q60, differente a seconda dei mercati, comprende anche: Around View Monitor (AVM), il controllo intelligente della velocità Intelligent Cruise Control con Distance Control Assist, il Forward Emergency Braking with Pedestrian Braking system, il Lane Departure Prevention, il Blind Spot Intervention ed il Backup Collision Intervention, sistema audio BOSE con 13 altoparlanti, sistema infotainment InTuition.