Francesco Foppiano, Presidente dell’associazione senza scopo di lucro American Classic Yacht, ha dato vita a questa interessante iniziativa al fine di promuovere, diffondere e preservare il patrimonio costituito dalle barche classiche americane.
Gli Stati Uniti d’America sono stati la culla dell’evoluzione dello yachting a motore; i maggiori designer così come i più blasonati cantieri come Bertram, Boston Whaler, Burger, Chris Craft, Davis, Egg Harbor, Grand Banks, Hatteras, Hinckley, Luhrs, Magnum, Ocean Yachts, Pacemaker, Rybovich, Tiara, Trojan, Viking e Wellcraft solo per citare alcuni, vantano infatti origini statunitensi.
L’associazione è patrocinata dallo Yacht Club Italiano, il più antico e prestigioso yacht club del Mediterraneo, che metterà a disposizione la sede operativa, la sua comprovata competenza nell’organizzazione di eventi consentendo inoltre all’associazione di potersi fregiare anche del logo YCI per fini istituzionali.
In Italia, pur essendoci diversi armatori ed estimatori di questo tipo di imbarcazioni (tra fisherman, motoryacht, trawler, cruiser e runabout), non esisteva ancora un’associazione che li potesse adeguatamente rappresentare organizzando anche eventi dedicati come già succede in altri settori come quello delle barche a vela, classiche e d’epoca, per non parlare delle associazioni dedicate al settore delle auto storiche.
Per la seconda metà di maggio 2014, ad esempio, si sta già pensando a un primo raduno a Sestri Levante dedicato alle barche americane.
Tra i suoi ambiziosi obbietivi ci sono quelli della salvaguardia del patrimonio delle imbarcazioni con le loro memorie storiche e tradizioni e la creazione del primo registro delle imbarcazioni americane (quest’ultimo grazie anche alle iscrizioni all’associazione).
Alla presentazione di venerdì scorso, sono intervenuti oltre 70 invitati, fra cui tutto il direttivo YCI, i rappresentanti delle più importanti associazioni, i giornalisti delle principali testate nautiche oltre a diversi armatori e appassionati di barche classiche.
Il Dr. Carlo Croce, Presidente dello Yacht Club Italiano e dell’International Sailing Federation, dopo aver introdotto la serata e aver omaggiato la neonata” associazione del guidone YCI, ha lasciato la parola a Francesco Foppiano, il Presidente ACY (American Classic Yacht), che ha donato allo Yacht Club Italiano un mezzo scafo del Betram 31 “Jack la Bolina” che fa parte della flotta delle barche di proprietà del Club.
È intervenuto anche Marco Dissera Bragadin, il Presidente della sezione italiana dell’americana Catboat Association che ha colto l’occasione per donare il loro guidone.
Un filmato, montato ad hoc, dal titolo “The american yacht tribute” ha permesso poi, anche a chi non conosceva a fondo il settore, di avvicinarsi a questo mondo non senza un pizzico di emozione.