Non avremo più gli autobus, stop del Governo: gli italiani restano a piedi | Sarà un 2024 impossibile
Arriva lo stop definitivo del governo sugli autobus, gli italiani rischiano di rimanere senza mezzi con l’inizio del 2024.
L’automobile è il mezzo di trasporto che più di qualsiasi altro nella storia dell’uomo fornisce un mix perfetto di comodità, velocità, immediatezza e indipendenza. Innumerevole persone fanno affidamento ogni giorno alla propria automobile per spostarsi verso luoghi di lavoro, studio, svago o di famiglia. Ma l’auto non è fatta solo di lati positivi.
Per quanto l’auto sia flessibile alle nostre necessità e comoda, è anche un oggetto molto costoso da comprare e da mantenere al meglio. Fra assicurazione, bollo e le cicliche revisioni e lavori di manutenzione, non tutti, purtroppo, possono permettersi un’automobile. Tutte queste persone – ma anche chi vuole risparmiare su fatica e denaro – scelgono i mezzi pubblici.
Quello più utilizzato in città è ovviamente l’autobus, ma per tutte le persone che sono abituate a vivere su questi mezzi di trasporto, arrivano brutte notizie. Quando si dice che il mondo dell’automobilismo sta cambiando rapidamente non ci si riferisce solo alle automobili, ma a tutti i veicoli a motore o ibridi.
Da questa lotta all’inquinamento nasce la decisione del governo italiano di rimuovere gli autobus dall’offerta del servizio pubblico a partire dal 1° gennaio 2024. Cominciate a studiare partenze ed arrivi di tram e metro, o a mettere da parte i soldi per il taxi, o fra pochissimi giorni rimarrete a piedi.
Via gli autobus: decisione definitiva
La scelta di rimuovere gli autobus dal traffico cittadino va in accordo con la tanto discussa decisione dell’Unione Europea di vietare la nuova immatricolazione di veicoli a motore termico o ibrido a partire dalla temutissima data del 2035. Si tratta quindi di ecologia e lotta al cambiamento climatico, di cui gli autobus sono contributori.
Muoversi con un autobus riduce sicuramente le emissioni in città – rispetto a tutti i suoi passeggeri in auto private -, ma alcuni mezzi sono ormai troppo vecchi ed inquinanti e questo ha fatto maturare al governo la decisione di mandarli in pensione; ma la legge non riguarda soltanto loro.
Auto ed autobus vietati in città
Alcuni tipi di auto sono già state vietate in tanti centri città italiani per contenere le emissioni, a volte definitivamente ed a volte a fasce orarie, a seconda della classe ambientale del mezzo. Le auto ad Euro 4 e 5 diesel sono bandite, così come le Euro 2 benzina; ecco, a breve il divieto ingloberà anche le auto ad Euro 3 benzina.
Quanto agli autobus, i mezzi sotto il riflettore sono quelli M2 ed M3 con carburanti benzina o gasolio ad Euro 2. La speranza degli utenti dei trasporti pubblici è che questi mezzi verranno sostituiti con nuovi autobus meno inquinanti e più confortevoli, in modo da migliorare il servizio invece ridurlo e rendere la vita dei cittadini più difficile. Quanto a questo però, lo scopriremo solo nel corso del 2024.