Al Salone dell’Auto di New York è di scena il lato più esotico ed emozionale del brand Audi. I 4 Anelli presenta la versione roadster della sportivissima R8, iniziando dalla versione top di gamma, l’R8 Spyder V10 con il 10 cilindri della Lamborghini Huracan.
Il cuore del progetto è la capote in tela (pesa 44 kg) ad azionamento elettrico (si ripiega in 20 secondi fino a 50 km/h), che va a nascondersi nel vano subito dietro i sedili scoprendo l’abitacolo e dando l’opportunità di saggiare le doti acustiche del 10 cilindri 5.2 da 540 Cv e 540 Nm a 6.500 giri.
Il motore è alloggiato in un’ossatura in alluminio e carbonio (struttura Audi Space Frame – ASF) per complessivi 1.612 kg di peso a secco. Il metallo, 79,8% del totale, pesa il 10% in meno della precedente scocca. Complessivamente il telaio pesa 208 kg e presenta una rigidità torsionale migliorata del 50%.
La trasmissione si affida alla trazione integrale Quattro con frizione centrale a lamelle (installata sull’asse anteriore) ad azionamento elettroidraulico (con differenziale autobloccante posteriore) e cambio a doppia frizione S-Tronic con 7 marce.
Il funzionamento integrato di motore e trasmissione è commutabile a scelta del pilota attraverso l’Audi drive select (a richiesta, oltre i 4 programmi standard – comfort, auto, dynamic e individual – si possono aggiungere 3 ulteriori configurazioni: dry, wet e snow).
Dal punto di vista telaistico, il layout tecnico comprende anche servosterzo elettromeccanico, ruote in lega da 19″ con pneumatici 245/35 davanti e 295/35 sull’assale posteriore, impianto freni con dischi anteriori morsi da pinze a 8 pompanti (posteriori a 4).
L’Audi R8 V10 Spyder dichiara 3″6 sullo 0-100, 11″8 sullo 0-200. Tocca 318 km/h e consuma 11,8 litri /100 km nel ciclo medio europeo. Le consegne inizieranno a fine estate: a catalogo sono disponibili 10 colorazioni, cui si aggiunge la nuova tinta Argo opaco.